Valorizzazione del territorio e delle produzioni olivicole e olearie, qualificazione dell’accoglienza e dell’offerta turistica integrata, promozione dell’oleoturismo e delle sue specificità identitarie. “Con una delibera di Giunta appena pubblicata – dichiara l’assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata, Alessandro Galella -, abbiamo recepito le linee guida ministeriali e approvato le disposizioni con particolare riferimento alle produzioni olivicole e olearie del territorio, per l’esercizio dell’attività oleoturistica in Basilicata. Con il provvedimento è stato istituito l’elenco degli operatori del settore in possesso di requisiti idonei per svolgere attività oleoturistica orientata alla conoscenza delle produzioni IGP e DOP e del territorio, che propongono esperienze formative e didattiche con visite ai frantoi, ai luoghi di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dell’olivo, prenotabili con sistemi informatici. L’obiettivo è, insieme alla promozione dell’enoturismo, favorire in ambito nazionale e internazionale, insieme all’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, la visibilità e la fruibilità dell’offerta legata al turismo enogastronomico lucano nella sua interezza. Ringrazio l’Ufficio Produzioni Animali e Vegetali, Valorizzazione delle Produzioni e Mercato regionale e la struttura di Agromarketing per lo sforzo profuso nelle azioni di valorizzazione del comparto che stiamo realizzando, tra cui anche il Premio Regionale Olivarum, in scadenza il prossimo 27 gennaio 2024”.
Tra i requisiti richiesti agli operatori regionali che intendono iscriversi: apertura settimanale o stagionale per un minimo di tre giorni; possibilità di prenotare preferibilmente online le visite; presenza di un cartello affisso all’ingresso con informazioni su orari di apertura, servizi offerti e lingue parlate; presenza online con sito o pagina web aziendale; indicazione dei parcheggi in azienda o nelle vicinanze; presenza di materiale informativo sull’azienda e sui suoi prodotti in almeno due lingue, tra cui l’italiano; esposizione e distribuzione del materiale informativo sulla zona di produzione, sulle produzioni tipiche e locali e di qualità e sulle attrazioni turistiche e culturali presenti sul territorio in cui è svolta l’attività oleoturistica; presenza di ambienti dedicati e adeguatamente attrezzati per l’accoglienza; presenza di personale addetto competente e dotato di un’adeguata formazione anche per lo svolgimento di attività di degustazione e commercializzazione; uso di contenitori e strumenti idonei per la degustazione che non alterino le proprietà organolettiche del prodotto.
La modulistica per iscriversi all’elenco degli operatori oleoturistici della Basilicata è pubblicata nella sezione dedicata sul sito istituzionale regionale e sul portale tematico. www.basilicatatipica.it, le strade dell’olio. Le aziende iscritte nell’elenco, previo controllo dei requisiti, verranno inserite nei percorsi enogastronomici regionali da promuovere nelle fiere turistiche e agroalimentari nazionali e internazionali per la valorizzazione del turismo enogastronomico e rurale della Basilicata.