Il principe della Dieta Mediterranea, l´olio extravergine di oliva della provincia di Matera, sarà tra i protagonisti di “Olio Capitale”, il 7° salone degli oli extravergini tipici e di qualità in programma a Trieste dal 1 al 4 marzo. Sono nove le aziende locali che, attraverso la Camera di commercio di Matera e l´azienda speciale Cesp, parteciperanno alla importante collettiva friulana sempre più qualificata per le potenzialità e i rapporti con i mercati europei. Si tratta di Fattoria D’Alessandro Francesco “Olio Don Giacomo” di Pisticci, delle Aziende Agricola Biodinamica “S. Canio” di Contangelo Rocco di Montescaglioso, F.lli Quarto e Vincenzo Marvulli entrambe di Matera, Fanelli Francesco Gaetano Olio “Giardino Arcieri” e La Majatica – Frantoio Oleario Valluzzi di San Mauro Forte, Oleificio Trisaia di Rotondella, Olio Prima Goccia di D’Alessandro Antonella Giusy di Pisticci e Oroverde Lucano di Ferrandina. La “collettiva” triestina, che ospita per la seconda volta le aziende lucane, prevede momenti promozionali e di confronto diversificati. Tra questi, incontri mirati con espositori e buyers esteri, concorsi, scuola di cucina, degustazioni oil bar, possibilità di vendita al pubblico. ” Olio Capitale -ha detto il Presidente della Camera di Commercio, Angelo Tortorelli – e´ una vetrina internazionale importante per le nostre aziende, impegnate nella valorizzazione della filiera olivicola, che costituisce una parte rilevante del progetto di promozione della Dieta Mediterranea. Tutto questo rafforza un percorso annunciato con la presentazione del programma annuale di promozione e coinvolgimento delle imprese locali in eventi che contribuiscono alla crescita di settori importanti della nostra economia. In questo caso agroalimentare e turismo contribuiscono ad accrescere l´attenzione per la provincia di Matera e la Basilicata sul mercato internazionale delle vacanze percorrendo, accanto agli itinerari culturali e di ambientali, i percorsi enogastronomici delle produzioni tipiche locali”.
Matera e la sua provincia si distingueranno a Trieste per alcuni eventi particolari, in grado di valorizzare il patrimonio enologico e gastronomico, che è la principale finalità del progetto “I Sassi di Matera, un percorso di valorizzazione del patrimonio enologico e gastronomico”, in fase di realizzazione, e che coinvolge la Camera di Commercio di Matera come soggetto attuatore e l´Amministrazione comunale della Città dei Sassi come soggetto referente e beneficiario. Il 1° marzo alle 12.45 è in programma la Scuola di Cucina,”Il Piatto tipico della cucina materana” a cura di Emilio CUK, in collaborazione con la Federazione Nazionale Cuochi. Sempre il giorno 1 marzo, alle 15 si terrà il convegno “LA DIETA MEDITERRANEA OLTRE LA MODA. LO SLANCIO ETICO”. I lavori saranno introdotti dal Presidente della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli; seguiranno gli interventi del Segretario Generale dell´Ente Luigi Boldrin e del Direttore Tecnico dell´Azienda Speciale Cesp, Vito Signati. Modererà i lavori l´oleologo Luigi Caricato. Il 3 marzo, alle 17.45, ci sarà il focus group “A spasso tra i frantoi: gli esperti incontrano le aziende ” presso lo stand camerale, un confronto tra produttori di olio della provincia di Matera ed esperti di settore, volto allo studio, all’analisi dei processi di valorizzazione delle risorse gastronomiche e alle pratiche in via di estinzione in relazione alle attività di preparazione dei prodotti, con particolare riferimento all´olio di oliva.
La valenza della partecipazione della fiera di Trieste è evidenziata anche dal presidente dell´Azienda Speciale Cesp, Giovanni Coretti. ” Per il sistema produttivo locale e dell´agroalimentare in particolare -ha detto Coretti- la partecipazione a Olio Capitale è una occasione di crescita e di confronto con operatori nazionali e internazionali, alla ricerca di specificità come la genuinità e la tracciabilità, che portano valore aggiunto all´economia locale. La volontà comune degli imprenditori della provincia di Matera e l´impegno congiunto di Camera di commercio e Azienda speciale Cesp non possono che favorire questo processo,in una fase difficile per il nostro sistema produttivo”.
Feb 26