La Giunta regionale ha approvato cinque nuove delibere di grande importanza per il settore agricolo lucano, con uno stanziamento complessivo di oltre 25 milioni di euro. Si tratta di interventi mirati a sostenere in maniera concreta le aziende agricole, le strutture agrituristiche e le comunità rurali, puntando su innovazione e sviluppo, per migliorare la competitività del nostro territorio.
“Tra le misure approvate – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Carmine Cicala – particolare rilevanza è data all’Azione SRD03, con la quale abbiamo destinato 12 milioni di euro per migliorare le strutture agrituristiche. L’obiettivo è quello di sostenere chi valorizza il territorio lucano con un’offerta turistica autentica, legata alla tradizione agricola. Questo intervento non solo rafforza il legame tra agricoltura e turismo, ma promuove anche la diversificazione degli investimenti, spingendo le aziende agricole ad espandersi nel settore ricettivo, fondamentale per lo sviluppo del turismo rurale e per il rilancio economico della nostra regione.
Un’altra misura di grande importanza è quella relativa al miglioramento delle aziende agricole, che abbiamo sostenuto con la Misura 4.1 EURI. Grazie a uno stanziamento di 13 milioni di euro, sarà possibile modernizzare le imprese agricole della Basilicata, promuovendo l’innovazione tecnica e strutturale. È fondamentale, a mio avviso, supportare i nostri operatori agricoli nell’adozione di tecnologie avanzate, che li aiutino a prendere decisioni strategiche anche in condizioni climatiche avverse. In un periodo storico caratterizzato da incertezze climatiche senza precedenti, le scelte agricole devono essere basate su valutazioni tecnico-scientifiche che consentano di affrontare le sfide del futuro con maggiore sicurezza.
Con la Misura 7.4 – prosegue l’assessore – abbiamo deciso di intervenire sulle infrastrutture nelle aree rurali, affinché nessuna comunità resti indietro. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita nelle zone agricole, potenziando le infrastrutture e contribuendo allo sviluppo locale. Questo è un passo essenziale per garantire il benessere e la crescita delle nostre comunità rurali, spesso penalizzate da condizioni strutturali difficili. Non meno importante è il sostegno previsto con la Misura 2.1, che destina 600.000 euro alla consulenza tecnica per le aziende agricole. Ritengo che l’assistenza tecnica – dice Cicala – sia una componente imprescindibile per il futuro delle nostre imprese, accompagnandole verso scelte imprenditoriali innovative e sostenibili, capaci di rispondere alle sfide sempre più complesse del settore agricolo”. Attenzione anche al comparto zootecnico con azioni specifiche mirate a migliorare la qualità delle produzioni e a garantire il benessere degli animali. “L’assistenza tecnica in questo ambito – sottolinea l’assessore – è cruciale per promuovere la sostenibilità e la competitività, salvaguardando un settore che rappresenta una parte fondamentale della nostra agricoltura. Con questo pacchetto di delibere, ribadiamo il nostro impegno a sostenere e accompagnare gli operatori del settore verso un’agricoltura moderna, sostenibile e competitiva. Vogliamo valorizzare le eccellenze del territorio, creando nuove opportunità per gli agricoltori lucani e contribuendo allo sviluppo socioeconomico delle aree rurali della Basilicata”.