Per fare impresa agricola c’è bisogno di un sistema integrato che parta dalla scuola e arrivi nei campi, passando per ricerca e innovazione. Oprol – Olivicoltori Lucani, dando impulso al protocollo, portato avanti da anni, tra CIA – AGIA e la Rete degli Istituti Agrari Senza Frontiere, al fine di agevolare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro agricolo, il superamento del gap domanda-offerta, contribuendo soprattutto alla promozione di una rete di interscambio che sia occasione di formazione qualificata e networking – dichiara Paolo Carbone direttore OPROL – ha partecipato con un nutrito gruppo di studenti alla manifestazione ENOLIEXPO a Bari
Paolo Colonna, Presidente OPROL, ha evidenziato l’importanza della partecipazione ad eventi dove i ragazzi oltre a visitare gli stand hanno seguito l’iniziativa “Schemi ambientali, sostenibilità, crediti di carbonio: quali opportunità per la filiera oleicola-olearia”, organizzata da Italia Olivicola presso la Sala San Michele alla Fiera del Levante di Bari nell’ambito di Enoliexpo. Con la partecipazione di importanti figure come Anastasios Gargalakos, fondatore gruppo Neuropublic (Grecia), Gennaro Sicolo, Presidente Italia Olivicola, Giuseppe Celano, Università di Salerno, Filippo Zanella, Esperto di tecnologia e strategia ambientale, Saverio Maluccio, Ricercatore CREA, Pasquale De Francesco, Economista Presidente L’Officina GBS introdotti e moderati da Giuliano Martino.
“La manifestazione è stata un’occasione utile per approfondire i temi relativi alla valutazione della sostenibilità ambientale della filiera, alla bioeconomia circolare, al mercato dei crediti di carbonio e verranno condivise le prospettive future del settore agroforestale” ha concluso Paolo Colonna.