Le scadenze fissate per i pagamenti dell’AGEA agli agricoltori lucani non sono attendibili e comunque è presumibile che i pagamenti attesi, ancora una volta, subiranno slittamenti. Tale situazione è assolutamente insostenibile e la CIA – come fanno le altre rappresentanze agricole – rappresenta l’estrema difficoltà in cui versano le imprese agricole interessate da questi incomprensibili, ingiustificabili ed assurdi ritardi che si registrano nell’attuazione del PSR della Regione Basilicata.
E’ quanto sottolinea l’Ufficio di Presidenza della CIA – Agricoltori Italiani di Potenza e Matera che si è riunito per una verifica sullo stato di attuazione del PSR Basilicata 2014/2020 ed in particolare sollo stato dei pagamenti delle misure a superficie per le campagne pregresse, a seguito della riunione svolta presso il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, si è riunito l’ufficio di Presidenza della CIA – Agricoltori Italiani di Potenza e Matera.
Dalla lettura del “verbale” della bilaterale svolta in data 27/03/2018 tra la Regione Basilicata ed AGEA – già illustrata dall’Assessore Braia nel corso della riunione presso il Dipartimento in data 29 marzo – emerge con evidenza una situazione allarmante.
La CIA ha rigettato con fermezza le conclusioni della riunione svolta in AGEA dall’Assessore Braia ed ha riproposto con estrema determinazione la necessità di giungere – senza ulteriori indugi – al pagamento ai beneficiari delle misure a superficie previste dal PSR.
La CIA prende atto che della vicenda è stato investito il Presidente della Giunta Regionale Pittella che, intervenendo all’incontro con le OO.PP. AA. presso il Dipartimento Agricoltura, ha condiviso in toto le ragioni rappresentate dalle Organizzazioni e dallo stesso Assessore Braia, esprimendo la volontà di far valere tutto il “peso politico – istituzionale” personale e della Giunta in un confronto “serrato” con AGEA.
La CIA ritiene che il Presidente Pittella e l’Assessore Braia facciano bene ad attivare ogni utile iniziativa istituzionale che metta in condizione la Regione Basilicata di erogare i pagamenti agli agricoltori beneficiari delle misure a superficie del Piano di Sviluppo Rurale.
La CIA ritiene che non possono continuare ad essere sacrificate le ragioni degli agricoltori lucani dalle inefficienze e dalle distorsioni di un “sistema” e di pubblica amministrazione farraginosa. In questo contesto ciascuno deve assumere ed esercitare le proprie funzioni e rispondere per le proprie responsabilità raccogliendo in questo modo e concretamente l’appello di Monsignor Ligorio in occasione della Pasqua.
Abbiamo appreso del testo di una PEC predisposta e sottoscritta, congiuntamente, dal Presidente Pittella e dall’Assessore Braia inviata o da inviare ad AGEA e – sottolinea la nota – ne prendiamo atto e vogliamo dare credito all’azione istituzionale. La CIA continuerà a vigilare sull’andamento della spesa del PSR e sullo stato di effettivo pagamento degli aiuti alle imprese agricole lucane e, sin d’ora, viene dichiarato lo stato di agitazione degli agricoltori lucani ed in assenza dei pagamenti entro il 20 aprile p.v. per le annualità pregresse, invita le altre rappresentanze agricole a svolgere una manifestazione regionale a Potenza nell’ultima decade di aprile.
Apr 02