Due mega forme di pane, sfornate dai panettieri di Matera e Altamura, saranno offerte il 20 maggio 2015 al Santo Padre nel corso dell’udienza generale che si terrà in Vaticano,alla presenza delle autorità delle Regioni Puglia e Basilicata e di quanti hanno concorso –lavorando insieme- a una iniziativa nata nel segno di Francesco “ Il Pane del Mondo. Pane della Pace e della Cultura’’. E in quella occasione il pane delle comunità dell’area murgiana coinvolgerà, all’insegna della genuinità e della fragranza, quanti hanno promosso l’ iniziativa sostenuta dal presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, e da un impegno comune a promuovere collaborazioni destinate a portare valore aggiunto alle economie locali. Una conferma è venuta oggi a Matera nel corso della conferenza stampa, che ha visto la partecipazione di amministratori e rappresentanti delle Camere di commercio di Matera e Bari, di panificatori e delle associazioni che hanno promosso e supportato l’iniziativa come Italia trade 2013 Matera, Officina Competitività Europea (O.C.E )Basilicata Matera, AnasItalia azione sociale e Università Aldo Moro di Bari. L’importanza dell’iniziativa, quale segno di ”solidarietà” e di supporto all’azione pastorale e sociale di Papa Francesco, è stata evidenziata dal vicepresidente della Camera di commercio Pasquale Lorusso e dal presidente della consulta dei giovani imprenditori della Camera di commercio di Bari, Sergio Ventricelli. Entrambi hanno ribadito la volontà di sviluppare sul piano imprenditoriale e promozionale l’attività della filiera cerealicola e della panificazione, anche in vista delle azioni attivate per Matera capitale europea della cultura per il 2019. Nicola Gramegna, referente dell’associazione Italia Trade 2013 Matera, della quale è presidente il premio Nobel Francisco Gnisc, ha evidenziato il valori di cultura e di tradizione,che devono caratterizzare l’economia italiana e meridionale per i tanti “prodotti’’ della buona tavola che il nostro Paese è in grado di offrire e produrre. E al pane è legata anche la cultura, come ha evidenziato il direttore dell’azienda speciale Cesp della Camera di commercio Vito Signati,introducendo l’esperienza di Coloribo di Bice Perrini, che ha illustrato un modo originale di colorare i cibi per una cucina multisensoriale utilizzando i prodotti della terra. Angela Martino per i panificatori materani ha annunciato che per l’udienza generale saranno preparate una forma di 5 chilogrammi di pane da donare al Santo Padre e un gran numero di pezzature di peso inferiore ,che faranno la gioia degli intervenuti. Al lavoro anche i colleghi Altamurani per sfornare una mega forma dal sapore indimenticabile. Alll’evento presenzieranno autorità delle Regioni Puglia e Basilicata e bambini delle scuole primarie e secondarie di Matera, Altamura e Bari che rappresenteranno un corteo storico.
La fotogallery della conferenza stampa per la consegna del Pane di Matera e del Pane di Altamura a Papa Francesco (foto www.SassiLive.it)