Nuovo anno scolastico, messaggio del presidente Pittella.
“In un momento così difficile accettare la sfida educativa significa porre le basi dell’Italia che sarà”.
“La sfida educativa che vi apprestate a vivere rappresenta la nostra speranza. Questa terra, popolata da uomini e donne di buona volontà ha sempre fatto del lavoro e del sacrificio il suo punto di forza. Per questo motivo in un momento così difficile accettare la sfida educativa significa porre le basi dell’Italia che sarà”.
Questo il messaggio del presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella in occasione dell’apertura dell’anno scolastico.
“Insegnanti, studenti, famiglie, istituzioni locali, comitati di cittadini e associazioni stanno partecipando attivamente in questi ultimi mesi al progetto di riforma della scuola lanciato da Renzi. Tutti insieme verso un cammino di crescita che ci porterà alla valorizzazione delle individualità e a motivazioni più forti.
Formazione, aggiornamento, nuovi programmi, informatica, inglese: sono questi i capisaldi di una nuova scuola che dovremo costruire insieme, credendoci e lavorando fin dai primi anni di studio.
Il Consiglio d’Europa sta dedicando una attenzione prioritaria alla scuola. L’Italia in quella sede ha saputo presentare un sistema di formazione dinamico in grado di recepire le sfide che lo attendono. Per questi motivi dobbiamo tornare con forza a credere nella scuola, impegnandoci ad ogni livello per conseguire risultati sempre più alti”.
“L’Ugl Basilicata invita gli 83.549 studenti ad impegnarsi nello studio ed affrontare con serenità, impegno e passione questo nuovo anno scolastico”.
E’ questo il messaggio di auguri del segretario generale dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi per il quale, “i nostri giovani sanno bene che occorre essere preparati e competitivi per affrontare le sfide del futuro consapevoli che, la vita pretende conoscenze e competenze: per tanto non si faranno cogliere impreparati. Nonostante il difficile momento economico – aggiunge la nota del segretario Ugl – il sistema scolastico lucano continua ad essere considerato uno dei migliori di Italia, grazie anche alle competenze e al senso di responsabilità dei docenti, dei dirigenti, e del personale scolastico e non scolastico. Oggi più che mai la Scuola è chiamata ad una sfida straordinaria. Per l’Ugl, la crisi che stiamo attraversando deve indurci a raccogliere tutte le energie per un salto di qualità che porti le Istituzioni, le famiglie, gli studenti e il corpo docente a cogliere l’occasione che tutte le crisi, anche le più gravi, propongono ossia, di trasformare il disagio in un’organizzazione scolastica che sappia replicare con una finalità ricostruttiva e innovativa ai tagli determinati dalle pratiche di dimensionamento sofferte in questi anni. Consapevoli degli enormi sacrifici delle famiglie che pur nel garantire un diritto allo studio per i propri figli sono costretti ad indebitare il bilancio famigliare per acquistare libri per una media pro-capite di circa 500 euro – conclude Tancredi -, a studenti, insegnanti, al personale non docente e alle famiglie lucane, l’Ugl augura buon lavoro nella speranza che il nuovo anno scolastico possa offrire opportunità di crescita formativa di energia intellettuale, etica e civile a tutti i lucani”.