Tutto esaurito durante le festività di Pasqua nelle strutture ricettive aderenti al CAM.
Reggono, quindi, le previsioni della vigilia, confermando il ponte pasquale come il primo vero test per la stagione estiva ormai alle porte.
Sarà così anche per gli imminenti periodi del 25 aprile e del bel ponte del primo maggio, augurandosi che le condizioni meteorologiche si allineino al periodo di primavera inoltrata.
Congiunture e coincidenze decisamente favorevoli, insomma, ma è opportuno restare molto concentrati sul futuro, anche prossimo, della città, perché sul lungo periodo le presenze iniziano a flettersi.
“A Matera, inoltre – spiega il presidente del Consorzio Albergatori Matera, Marianna Dimona – permangono alcune criticità, su tutte il decoro e l’igiene urbana, che richiedono sforzi maggiori da parte degli addetti ai lavori. Il temporale del giorno di Pasquetta, ad esempio, ha messo nuovamente in evidenza criticità strutturali, a partire dai Sassi, cui per fortuna i colleghi operatori, che ringrazio personalmente, sono riusciti a far fronte nonostante mille difficoltà. A tutto ciò si aggiunge il fenomeno del turismo ‘mordi e fuggi’ contro il quale bisognerebbe finalmente iniziare a concertare azioni comuni, pubblico-private, in grado di innalzare il tempo di permanenza in città”. Da questo punto di vista è auspicabile anche la riapertura in tempi brevi del ponte sulla Gravina, risolvendo ogni problema di sicurezza.
“Ecco perché – conclude la presidente del CAM – c’è da augurarsi che con la ripresa delle attività dopo questo breve periodo festivo, anche la politica cittadina faccia quello scatto di reni utile a far ripartire la città, impantanata nell’immobilismo mentre invece avrebbe già da tempo dovuto correre a gambe levate verso un futuro che può e deve essere il definitivo trampolino di lancio di Matera nel carnet delle grandi mete turistiche internazionali, non solo in termini di offerta ma anche di servizi”.
Apr 18