PASSAGGIO DALLA L. 46/90 AL DM 37/08 – Per Unioncamere la trasposizione delle attività deve essere automatica. Accolta la proposta avanzata dalla Cna e dalle altre associazioni di categoria degli impiantisti di attribuzione automatica alle imprese delle abilitazioni previste dal DM 37/08
In risposta ad una lettera unitaria inviata dai Presidenti di CNA Installazione Impianti, Confartigianato Impianti ed ASSISTAL, il Presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello ha sostanzialmente accolto le richieste avanzate dalle associazioni degli impiantisti in merito alla necessità di assicurare il passaggio automatico delle abilitazioni evitando, in tal modo, alle imprese ulteriori esborsi economici ed inutili adempimenti burocratici. Nella nota di Unioncamere si sottolinea come la mancanza di una norma transitoria nel DM 37/08 e la mancata emanazione dei regolamenti attuativi previsti dal Decreto Legge 25 giugno 2008, n.112 abbia creato notevoli disagi alle imprese per ottenere dagli uffici delle Camere di Commercio la necessaria certificazione aggiornata ai contenuti del DM 37/08.
Al fine di affrontare operativamente le problematiche derivanti dal passaggio dalla vecchia disciplina a quella attuale Unioncamere ha dato indicazioni alle Camere di Commercio finalizzate a consentire l´automatica trasposizione delle attività per le quali le imprese avevano ottenuto l´abilitazione ai sensi dalla L. 46/90 alla nuova descrizione contenuta nel DM 37/08.
Le indicazioni di Unioncamere consistono nell´attribuzione delle abilitazioni previste dal DM 37/08 in automatico da parte del sistema informativo delle Camere di Commercio senza chiedere alle imprese la presentazione di una specifica domanda qualora vi sia “identità di contenuto fra l´attività prevista dalla precedente disciplina e quella attuale”. Solo quando tale identità non dovesse ricorrere, chiarisce la nota di Unioncamere, “l´impresa sarà tenuta a presentare alla Camera di Commercio una apposita domanda per chiedere l´integrazione dell´attività che risulta iscritta negli archivi camerali”.
“Questo risultato – ha dichiarato Vincenzo Dottorini, Presidente Provinciale di CNA Installazione Impianti – ottenuto grazie all´azione unitaria delle associazioni del settore impiantistico ed alla capacità relazionale della nostra Confederazione nei confronti dei vertici di Unioncamere, è un indubbio successo dell´intera categoria che consentirà alle imprese una semplificazione delle procedure, un risparmio di risorse e costituisce un importante precedente affinchè il Ministero dello Sviluppo Economico emani quella norma transitoria che regoli il passaggio dalla L. 46/90 al DM 37/08 la cui mancanza tante incertezze ha provocato nel sistema imprenditoriale dell’impiantistica”.