“Pavimentazioni stradali a basso impatto. Stato della ricerca e applicazioni”. E’ il tema discusso nel corso del seminario promosso in mattinata nella sala consiliare della Provincia di Matera dalla Sezione Puglia e Basilicata di AIIT, Associazione Italiana per l’Ingegneria del Traffico e dei Trasporti.
L’incontro è stato promosso con il patrocinio della Provincia di Matera e il contributo di Società Italiana Infrastrutture Viarie, Confapi Matera e Iterchimica.
Durante il seminario sono intervenuti i massimi esperti della materia delle costruzioni stradali, sia dell’AIIT e di Iterchimica, che di prestigiosi atenei italiani come l’Università degli Studi di Parma, il Politecnico di Bari e l’Università La Sapienza di Roma. Per Confapi Matera è intervenuto Claudio Nuzzaci, imprenditore del settore stradale con sedi a Matera e a Soleto, in provincia di Lecce.
Il seminario ha esaminato l’evoluzione della domanda e dell’offerta nel settore delle pavimentazioni stradali e a seguire sono state illustrate le tipologie innovative di pavimentazioni a basso impatto ambientale, con le varietà di pavimentazioni trasparenti, colorate, riflettenti ecc.
“Questo seminario – ha sottolineato l’imprenditore Nuzzaci – nasce dal fatto che il settore delle costruzioni stradali è in continua evoluzione grazie alle innovazioni tecnologiche. Le nuove tecnologie, infatti, consentono di raggiungere maggiore durata, migliori prestazioni e standard di sicurezza più elevati, senza trascurare la riduzione dell’impatto ambientale sia nella produzione che nella stesa dei conglomerati bituminosi. A mio avviso è fondamentale diffondere al massimo la conoscenza di queste nuove tecnologie, non solo tra le imprese di produzione dei conglomerati bituminosi, ma soprattutto negli uffici tecnici delle stazioni appaltanti per quanto riguarda la redazione dei capitolati tecnici delle gare d’appalto.Occorre comprendere, inoltre che a fronte di un costo leggermente superiore, si ottiene un risparmio considerevole in termini di durata, prestazioni, sicurezza, impatto ambientale, aspetti di grandissima importanza e attualità. Per ottenere questi risultati, tuttavia, occorrono non solo una maggiore consapevolezza dello stato delle ricerca e delle sue applicazioni, ma anche adeguate risorse finanziare per gli enti che appaltano la costruzione di strade”.
L’AIIT, fondata a Padova nel 1957 e organizzata in Sezioni presenti in tutte le regioni, è la più antica associazione d’Italia nel settore dell’ingegneria del traffico e dei trasporti. Essa si propone di alimentare il confronto e il dibattito tra gli esperti della mobilità.
Lo scopo del convegno di Matera, infatti, è proprio quello di favorire uno scambio di esperienze tra esperti, ricercatori, professionisti e imprese sulle nuove tecnologie nelle pavimentazioni stradali.
La fotogallery del seminario dell’AIIT (foto www.SassiLive.it)