Confindustria Basilicata e Pensiamo Basilicata hanno incontrato a Potenza i rappresentanti del mondo imprenditoriale con i candidati alle prossime elezioni politiche con l’obiettivo di illustrare temi e proposte delle organizzazioni imprenditoriali per la crescita dell’economia e del lavoro regionali.
“Abbiamo elaborato un documento che si aggiunge ai contributi di osservazione e di proposta che le diverse organizzazioni hanno già fornito a livello nazionale e che consegneremo a tutte le forze politiche in competizione nel prossimo appuntamento elettorale del 24 e 25 febbraio – dichiarano le organizzazioni promotrici”.
“Con esso – aggiungono le suddette organizzazioni – intendiamo chiamare le forze politiche ad esprimersi rispetto ad una selezione di priorità che il sistema delle imprese della Basilicata ritiene necessario perseguire nel corso della prossima legislatura”.
“La crescita passa attraverso il potenziamento dell’autonomia, dell’indipendenza e della coesione delle forze produttive della nostra regione e del Paese. Più è forte il sistema sociale e produttivo più la politica e le articolazioni pubbliche sono ricondotte a svolgere il proprio mestiere”. Lo ha dichiarato il sen. Cosimo Latronico, capolista alla Camera per il Pdl in Basilicata, partecipando all’incontro pubblico promosso a Potenza da Confindustria Basilicata e Pensiamo Basilicata. “La nostra regione da questo punto di vista non è un buon esempio essendo il comparto imprenditoriale sovente condizionato dallo scambio con il potere politico che eroga molte volte risorse finanziarie con risultati non sempre lusinghieri sul piano dello sviluppo della regione. Occorre che ognuno faccia il proprio mestiere e che i corpi sociali recuperino una autonomia che è vitale per tutti. Quanto all’agenda predisposta dalle associazioni datoriali di Basilicata è condivisibile l’approccio di fondo che punta a dare più spazio al tema della crescita, della centralità dell’impresa,con politiche fiscali che aiutino e facilitino l’intrapresa. Un fisco più giusto ed una burocrazia più amica dei soggetti imprenditoriali, costituiscono l’approccio di cui ha bisogno il Paese per mettersi alle spalle la crisi. Per la Basilicata in particolare risultano decisive le battaglie compiute dai parlamentari del Pdl per ottenere l’art.16 del dl liberalizzazioni, che costruisce un nuovo rapporto tra risorse e sviluppo della Basilicata destinando una quota delle risorse fiscali ricavate della estrazioni minerarie ad un fondo permanente per le infrastrutture e per le imprese. Il primo atto del governo Berlusconi sarà quello di emanare i decreti attuativi per poter disporre come sistema Basilicata di una leva finanziaria nuova ed aggiuntiva per accompagnare lo sviluppo della nostra regione”.
Carlo Abbatino
Il Comizio di Casini al Comunale di Matera (foto www.sassilive.it)