Il perdurare di questo particolare momento di crisi economica sta mettendo a dura prova i pensionati, le persone non autosufficienti, le fasce più deboli della nostra realtà regionale, che si sentono abbandonati a se stessi: è necessario che le istituzioni tengano in debito conto le loro esigenze e fare in modo che possano essere assicurate le prestazioni socio-sanitarie ed assistenziali di vitale necessità.
Questo il tema di fondo che è stato affrontato e dibattuto dall’Associazione Regionale Pensionati Coldiretti di Basilicata nel corso di un incontro tenutosi a Potenza presso la sede sociale dell’Associazione.
“La stragrande maggioranza dei pensionati lucani” ha ricordato Leonardo Gorgoglione, Presidente Regionale dell’Associazione “percepisce una pensione al trattamento minimo di poco superiore a 500 euro mensili, importo che nel corso degli ultimi anni, a causa della perdita del suo potere di acquisto, è diventato sempre più insufficiente ad assicurare un vivere dignitoso e decoroso”.
Se a questi si aggiungono le persone non autosufficienti e quelle che vivono in condizioni di estrema povertà, il quadro generale di povertà esistente oggi nella nostra Regione diventa veramente preoccupante.
“I pensionati della nostra Regione” ha proseguito Gorgoglione “hanno il sacrosanto diritto di vivere una vita dignitosa e serena ed è necessario che il Governo Regionale adoperi una linea più attenta ed incisiva a favore degli anziani monitorando i loro problemi, le loro necessità, i loro bisogni, le aspettative degli stessi ed adottando conseguenti provvedimenti legislativi in loro favore”.
Nel corso dei lavori è stata esaminata la politica sanitaria messa in atto dal Governo Regionale che con le sue luci e le sue ombre cerca di soddisfare le esigenze dei cittadini e si è parlato anche del nuovo Piano Regionale della Salute che la Regione ha predisposto lo scorso anno. Positivo è stato il parere di tutti nel constatare che, dopo anni di attesa, la Regione finalmente si è preoccupata di dotarsi di un nuovo Piano Sanitario; unanime però il disappunto nel constatare che poco o niente si è saputo del suo preciso stato di attuazione e delle eventuali scelte socio-sanitarie che sono state avviate o saranno individuate dalla nostra Regione.
A conclusione dei lavori e facendo proprie le richieste emerse durante l’incontro, Piergiorgio Quarto, Presidente della Coldiretti Regionale, nel ribadire che l’Organizzazione è una grande forza sociale del Paese fortemente radicata sul territorio, ha assicurato i presenti che nei prossimi giorni Coldiretti di Basilicata e la sua Associazione Pensionati chiederanno un incontro con il Presidente della Giunta Marcello Pittella e con Flavia Franconi, Assessore alle Politiche per la Persona della Regione, per rappresentare lo stato di disagio in cui vivono i pensionati e chiedere a viva voce la risoluzione delle loro maggiori e più urgenti problematiche a partire dalla rimodulazione del pagamento del ticket e l’abbattimento dei lunghi tempi delle liste di attesa per ottenere una prestazione specialistica.
L’incontro servirà anche per formulare al Presidente Pittella e all’Assessore Franconi auguri di buon lavoro, con l’auspicio che la tanto conclamata “rivoluzione democratica” possa veramente realizzarsi risolvendo le molte criticità della nostra Regione, avendo cura però di prestare anche un’attenzione particolare alle persone più bisognose fino ad oggi abbastanza trascurate, ed assicurando ad esse un vero welfare.
Mar 26