Personale Comune di Matera, Prefetto risponde a Cisl FP, Bollettino: “Passi in avanti per attività di Matera 2019, non ancora per il personale di ruolo”. Di seguito la nota integrale.
Il segretario Regionale della CISL FP, Giuseppe Bollettino, in una nota informa che il Prefetto di Matera in risposta alla sollecitazione inoltrata dalla CISL FP già nel mese di Marzo del 2019, ha comunicato che il Comune ha avanzato formale richiesta al Governo di proroga per l’anno 2020 della validità della legge in deroga che ha consentito le assunzioni del personale necessario per le attività legate ai progetti di Matera capitale europea della cultura per il 2019 che, altrimenti, cesserebbero il loro lavoro al 31.12.2019 lasciando il lavoro incompiuto e vuoti di organico.
Prosegue Bollettino, che anche dalle interlocuzioni dirette intrattenute dalla CISL FP con gli organismi parlamentari deputati alla scrittura della legge di stabilità e dei decreti di accompagnamento, giungono conferme in merito alla volontà del Governo di accogliere positivamente la richiesta formulata dal Comune di prorogare e finanziare la norma, fino al 31.12.2020, richiesta supportata anche dalla CISL FP, stante l’effettiva necessità di non interrompere prematuramente il lavoro prestato dal questo personale che è divenuto indubbiamente prezioso e insostituibile.
Nel corso dell’anno 2020 si tenteranno tutte le strade per giungere a una stabilizzazione unitamente alla ferma volontà di coinvolgere nei processi professionalizzanti anche tutto il rimanente personale comunale di ruolo a cui, come noto, non è stata consentita ancora la possibilità di vedere riconosciuta l’abnegazione con la quale sta’ portando avanti la “macchina comunale” nonostante sia falcidiata dai pensionamenti e dall’emorragia determinata dall’applicazione di “quota 100”.
Difatti il recente piano occupazionale licenziato dalla Giunta ha destinato la riserva agli interni per soli tre posti di categoria C, su un totale di oltre 40 concorsi. Troppo poco e senza neanche la possibilità di vedere riconosciuta la corretta procedura di accesso alla selezione, esonerandoli dalla prova selettiva iniziale, come già previsto in altri comuni e considerato legittimo dal TAR Puglia con una recentissima Ordinanza, con la quale stabilisce “I dipendenti del Comune di (omissis) che partecipano in qualità di riservatari sono esonerati dalla prova preselettiva, in quanto ammessi di diritto alle prove d’esame”.
Il segretario Bollettino ribadisce, su quest’ultimo punto, la necessità di un sollecito confronto con il Sindaco per aumentare la quantità di posti con riserva e migliorare le procedura di accesso per il personale comunale, mentre si formula un pressante invito alle forze politiche e parlamentari di Matera e della Basilicata perché sostengano la richiesta di approvazione della proroga della norma di legge per Matera 2019 sino al 31.12.2020.