Personale per Matera 2019 e riorganizzazione pianta organica Comune di Matera, intervento Coppola (Uil Fpl Matera). Di seguito la nota integrale.
Al 31 dicembre 2019 sono in scadenza i contratti del personale attualmente utilizzato dal Comune di Matera nell’ambito delle attività di Matera 2019. Le stesse sono in corso d’opera, altre ancora da avviare e comunque la loro realizzazione e successiva gestione interesserà un arco temporale che va abbondantemente oltre il 2019.
Se consideriamo che i lavoratori interessati sono provvisti dei titoli culturali e professionali adeguati all’obiettivo e che la grave carenza di personale dell’Ente non consente soluzioni alternative, appare evidente la necessità di esperire ogni utile tentativo per dare continuità all’impiego di questi dipendenti.
L’Amministrazione Comunale,sicuramente consapevole di questa situazione, deve ulteriormente rafforzare la propria azione già messa in atto per l’ottenimento della proroga per il loro utilizzo.
Nel contempo, però, deve verificare ed applicare, nell’ambito delle disposizioni disciplinanti le stabilizzazioni nel Pubblico Impiego, tutti i casi dove è possibile procedere immediatamente in tal senso, al fine di dare risposte immediate.
Altra annosa questione al Comune di Matera, è costituita dalla presenza in organico di dipendenti con il possesso di requisiti culturali ed esperenziali tali da potere essere strutturalmente impiegati in mansioni superiori.
Nei concorsi banditi vi è già stata una prima attenzione verso questi dipendenti attraverso una riserva però minima e non sufficiente. Occorre fare di più nell’interesse non solo dei dipendenti interessati, ma per le ricadute positive che questo porterebbe all’organizzazione dell’Ente.
Insomma la UIL chiede, anche attraverso un confronto sistematico così come previsto dal nuovo CCNL, che l’attenzione di tutti verso il problema organizzativo ed occupazionale dell’Ente sia considerata una delle priorità da affrontare urgentemente e senza condizionamenti di alcun genere che spesso ritardano i processi e non rispondono agli interessi generali.