Peste Suina, deputato Cillis (Insieme per il futuro): “La gestione fauna selvatica necessita di urgenti modifiche normative”. Di seguito la nota integrale.
“L’ennesimo caso di peste suina africana accertato in Liguria, che porta il totale dei positivi a 157, dimostra che la malattia si sta diffondendo. Abbiamo fortemente voluto il commissario e ritengo che, visto l’allargamento della zona rossa, dovremmo concedergli più risorse. Ovviamente non basta un Commissario ma occorre agire nella gestione generale della fauna selvatica, partendo dalla modifica della legge 157/92 che, a trent’anni dalla sua emanazione, sarebbe finalmente ora aggiornare”. Lo dichiara il deputato Luciano Cillis, esponente di ‘Insieme per il Futuro’ in commissione Agricoltura.
“Purtroppo, su questo testo si scontrano troppe ideologie ma territori, agricoltori e cittadini ci chiedono soluzioni e non filosofie – aggiunge – Tra gli interventi che possiamo attuare vi è l’allargamento del periodo della caccia agli ungulati e la maggior semplicità nelle procedure regionali per gli abbattimenti selettivi e di contenimento”.
“Infine, ritenendo che la fauna selvatica è un patrimonio indisponibile dello Stato come dice l’art. 1 della 157/92, sarebbe anche ora di creare una Polizia ambientale perché non possiamo pensare di affidare la gestione di un bene pubblico a dei volontari” conclude Cillis.