Continua il percorso di co-progettazione che coinvolge i comuni di Irsina (capofila), Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Pomarico, Tricarico, Salandra, con gli incontri sul territorio che stanno impegnano le comunità locali in un esercizio di immaginazione sul futuro del territorio.
Attraverso una serie di incontri partecipativi, le comunità locali sono invitate a immaginare il futuro del proprio territorio, riscoprendo i valori e i principi dell’economia della sostenibilità delineati nel celebre saggio di E.F. Schumacher, Piccolo è bello.
Questo progetto nasce dalla necessità di affrontare le sfide del nostro tempo, come lo spopolamento, il declino delle economie locali e la crisi climatica, promuovendo un modello di sviluppo che metta al centro le persone, le risorse locali e l’ambiente. Gli incontri, che si stanno svolgendo nei diversi Comuni coinvolti, offrono spazi di dialogo e confronto, trasformando le idee e le aspirazioni della cittadinanza in proposte concrete per il futuro.
Un dialogo tra tradizione e innovazione
Seguendo i principi di Schumacher, il percorso invita a riflettere su un modello economico che non punti esclusivamente alla crescita quantitativa, ma a uno sviluppo qualitativo, rispettoso delle peculiarità locali. “Piccolo è bello” rappresenta una guida per comprendere come le piccole comunità possano essere motori di cambiamento, valorizzando il capitale umano, culturale e naturale in un’ottica di autosufficienza e sostenibilità.
Durante gli incontri, amministratori, cittadini, imprese e associazioni si sono confrontati su temi come la valorizzazione delle risorse agricole e artigianali, la promozione di un turismo sostenibile, la rigenerazione urbana e la salvaguardia del paesaggio. L’approccio partecipativo permette di mettere in luce le esperienze e le esigenze di ogni Comune, favorendo l’elaborazione di una visione condivisa.
Un progetto che guarda al futuro
Il percorso di co-progettazione non è solo un esercizio teorico, ma un metodo concreto per costruire una strategia di sviluppo sostenibile attraverso l’apllicazione dei principi del modello HumanLab. I temi emersi dagli incontri confluiranno in un documento programmatico che guiderà le future scelte amministrative, favorendo politiche orientate alla sostenibilità e al benessere delle comunità.
In un contesto in cui spesso si rincorrono soluzioni standardizzate, il progetto promosso dai Comuni coinvolti si distingue per la capacità di rispondere alle esigenze specifiche del territorio, dando voce alle comunità e costruendo insieme una nuova idea di futuro.
La partecipazione di cittadini e istituzioni è la prova che immaginare un futuro diverso è possibile, quando si lavora insieme per creare un modello di sviluppo che abbia come obiettivo la felicità e il benessere delle persone. In linea con le intuizioni di Schumacher, questo progetto dimostra che, in un mondo sempre più complesso, piccolo è davvero bello.