Si completa la definizione della nuova governance di Confcooperative Basilicata, organizzazione di rappresentanza che associa oltre 300 imprese cooperative che superano i 3500 occupati e un fatturato complessivo di euro 300 milioni di euro.
Il presidente Giuseppe Bruno completa la squadra con i suoi vice presidenti Andrea Carriero vicario di Potenza proveniente dal settore credito e Rocco Fiorino di Matera coordinatore del settore abitativo. Inoltre coadiuveranno l’azione della presidenza, Lina Bonomo presidente di Federsolidarietà settore sociale, Andrea Badursi coordinatore del settore Agroalimentare, Cosimo Pompeo coordinatore del settore Cultura, turismo e sport, Michele Cataldi coordinatore del settore sanità, Michele Lapadula del settore Produzione e lavoro.
Diversi i temi già affrontati e in itinere nei primi cento giorni dal nuovo greppo dirigente. In primis il percorso verso l’Alleanza delle Cooperative, il rafforzamento dello sviluppo agricolo e agroalimentare attraverso il consolidamento e lo sviluppo di cooperative di eccellenza quali ad esempio Orogel, Assofruit, Rapolla Fiorente, Consorzio Viticoltori del vulture. Di questi giorni l’adesione di Confcooperative a Cluster di Bioeconomia. L’avvio di una riflessione strategica per l’agricoltura sociale, capace di sviluppare la produzione primaria e colmare il vuoto dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate ivi inclusi gli immigrati accolti in Basilicata.
La riorganizzazione sanitaria e il “nuovo welfare” che sta ridisegnando le governance territoriali e le nuove opportunità non solo per le cooperative ma principalmente per le comunità. Ridisegno lucano sul quale Confcooperative e l’Alleanza Cooperative stanno ponendo massima attenzione. Non ultimo lo sviluppo di progetti integrati ed intersettoriali (cultura, turismo, sociale, produzione e lavoro).
