Pista Mattei a Pisticci, interviene Piero Scutari, presidente Centro Studi Turistici Thalia: “Non è più tempo di interrogativi ma di certezze”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Sulla piena operatività dell’aviosuperficie Enrico Mattei di Pisticci è necessario accelerare l’iter della gara. L’annuncio ieri in conferenza stampa del Presidente Pittella della convocazione dalparte del neo assessore ai Trasporti in settimana sia dell’operatoreWinfly che delConsorzio Asi di Matera è un segnale che si intende procedere in questo senso e quindi snellire i tempi, come sottolineamo positivamente la volontà del Presidente di capire cosa finora non ha funzionato pur avendoinvestito la Regione una posta finanziaria per avviare la cosiddetta fase sperimentale che purtroppo non è avvenuta secondo i programmi e le aspettative previsti.
Nell’interpretare la posizione diffusa ed unanime degli operatori turistici e non solo del Metapontino pensiamo che per la struttura aeroportuale sia giunto finalmente il tempo delle certezze e non più di interrogativi che pure abbiamo ascoltato dal Presidente, nel senso che non ha senso mettere in discussione l’utilità dell’aviosuperficie e non solo per il turismo. Come non ha più senso interrogarsi sulla richiesta di voli charter da parte del sistema turistico ionico-metapontino e di voli commerciali. Conosciamo bene il progetto industriale Winflye pertanto siamo convinti che i benefici dello scalo aeroportuale per l’intera economia regionale e per comprensori delle province di Taranto e Cosenza sono più che reali e concreti con margini di crescita sull’occupazione diretta ed indiretta e sulla pmi locale ed agricola.
Per questa ragione la gara può sbloccare definitivamente la situazione e consentire di recuperare il tempo perduto.La pista necessita di un allungamento di 400 metri e di migliorare la portanza, tutto qui , mentre non si sottovaluti che l’aeroporto Pontecagnano-Salerno è un aeroporto che fa gola alle compagnie lowcost e nonostante gli investimenti non è stato fatto nulla per spingere sulle poche azioni che servono per dare vera operatività a quell’aeroporto non prima della fine di quest’anno. La Pista Mattei è invece ideale per una gestione indirizzata all’aviazione generale, ovvero voli commerciali, privati e charter oltre che Polo didattico per le professioni aereonautiche. Ho l’impressione che mancano in Regione persone competenti, sia come knowhow che come visione. Queste pianificazioni non si possono affidare a quattro funzionari regionali o del Consorzio Asi che conoscono ben poco della complessa situazione aeroportuale italiana e mondiale.
Quanto all’ipotesi, sia pure sostenuta con un ennesimo interrogativo, del Presidente Pittella di approfondire la possibilità di mettere in campo azioni per “mitigare” il costo del biglietto per i voli commerciali, magari con Programma FSC, ci sembra una buona base per garantire operatività, efficienza e utenza certa perché come previsto dal programma Winfly il costo del volo Pisticci-Roma o Pisticci-Milano può essere concorrenziale a quello del Frecciarossa.
L’auspicio è che superate definitivamente incomprensioni, sottovalutazioni e scarsa convinzione, il 2018 diventi l’anno dell’operatività dello scalo di Pisticci anche a favore del Programma Matera2019-Basilicata attrattiva.