Ultima chiamata per i passeggeri diretti dal Basilicata airport- Enrico Mattei di Pisticci a Roma e Milano: l’inizio del 2016 sarà decisivo per rendere operativi i collegamenti aerei dalla Basilicata. E’ il “messaggio” della giornata promossa da Winfly srl gestore dell’impianto con la partecipazione di amministratori regionali, parlamentari, sindaci provenienti anche dalla provincia di Cosenza, operatori turistici, imprenditori, i presidenti delle due Province, per fare un bilancio dell’attività svolta nel 2015 e presentare i programmi futuri. Il nuovo anno è indicato come lo “snodo” perché – come ha sottolineato l’ing. Alfredo Cestari, presidente Winfly srl – dopo l’autorizzazione Enac n. 340 (aprile 2015) alla gestione e all’uso dell’aviosuperficie di Pisticci per le attività di trasporto pubblico passeggeri (TPP), si punta alla promozione ad aeroporto generale in modo da consentire atterraggio e decollo di veivoli da 50 posti e avviare due voli quotidiani a rotazione per Roma e per Milano. Nel 2015 sono già stati 210 i voli (provenienti anche da capitali europee) che hanno interessato l’Enrico Mattei proiettato verso un ruolo di hub di interesse interregionale per alcune compagnie, per i Canadair della Protezione Civile e per i servizi di società di trasporto malati e soccorso sanitario. E’ stato l’assessore regionale all’Agricoltura Luca Braia a sottolineare la significativa presenza di rappresentanti di un comprensorio interregionale “segno di un’attenzione non banale” e a ricordare che la Regione ha investito già molto sull’aviosuperficie. Per Braia Pisticci è un tassello importante del programma di adeguamento infrastrutturale anche al servizio dell’agricoltura come dimostra il Progetto di Piattaforma Alimentare per favorire l’export oltre che via mare, via gomma e rotaia anche via aerea. Il consigliere regionale Nicola Benedetto ha annunciato che dopo il suo emendamento alla Legge Finanziaria 2015 (approvato ma non attuato) che prevedeva un finanziamento per Pisticci contestuale a quello per Salerno riproporrà la stessa questione con la Finanziaria 2016. Purtroppo – ha aggiunto Benedetto – Pittella in Consiglio Regionale si è detto contrario ma se sindaci, consiglieri regionali, operatori mi daranno la forza e il sostegno saremo in grado di superare questo ostacolo. E’ toccato all’on. Cosimo Latronico (presente anche l’on. Maria Antezza) inquadrare la questione nella cornice del Piano nazionale aeroporti nel quale la struttura di Pisticci non rientra. Lo stesso Ministro Delrio – ha sottolineato il deputato – non ha nascosto le problematiche esistenti per l’infrastrutturazione legata a Matera 2019 che comunque dimostra la grande capacità di attrazione. Poi l’annuncio del Presidente della Provincia di Matera Di Giacomo a convocare subito dopo i 6 gennaio un’assemblea generale dei sindaci del Materano per accrescere la spinta verso l’operatività dell’aeroporto a cui si è associato il Presidente della Provincia di Potenza Valluzzi convinto che il rapporto sviluppo-accessibilità si affronta solo creando opportunità di trasporto veloce passando dal “volo dell’angelo” al “volo da Pisticci”. Il sindaco di Pisticci Di Trani si è chiesto se la maggioranza di governo regionale ha idee ben chiare in merito allo sviluppo dell’intera Basilicata lamentando troppe disattenzioni e troppi ritardi non solo sul problema aviosuperficie. Il vice sindaco di Matera Schiuma (presente anche l’assessore al Turismo Anna Selvaggi) ha ribadito che l’Amministrazione Comunale non ha mai pensato a Matera 2019 come evento-programma di attività solo per la città e guarda con attenzione all’intera regione e in particolare al Metapontino. Per Schiuma l’aeroporto di Bari assolve a un compito rilevante per i flussi turistici diretti a Matera ma non è sufficiente.
Ad invitare a guardare oltre i confini amministrativi e localistici è stato il vice sindaco di Orolo Calabro a nome di una folta delegazione di amministratori locali, operatori turistici e imprenditori di numerosi centri della provincia di Cosenza sottolineando che la struttura aereoportuale è al servizio di una vasta zona e di una vasta utenza di tre regioni. Solo il Metapontino e la Sibaritide messi insieme raggiungono 60mila posti letto per vacanze. A completare il parterre nella sala d’attesa, gremita e trasformata in sala-conferenze, il presidente dell’Ente Parco Nazionale Val d’Agri Todaro, Schiavone dell’Apt, il rappresentante del Fondo Sovrano Indonesiano, comandanti di tutte le forze dell’ordine.
In pista una parte della flotta Wifly con voli dimostrativi: aerei quali il P66, il Cessna C150, il Piper 18, il Beech400A e molti altri, ed elicotteri come l’AS 350.
L’ing. Cestari ha ribadito che non c’è alcuna competizione tra le strutture aeroportuali di Pisticci e di Salerno che hanno ruoli e compiti diversi. Noi ci sforziamo di realizzare una rivoluzione nel concetto di mobilità da e per la Basilicata con un aeroporto lucano che avvicini la Basilicata mettendo a sviluppo tutte le sue risorse (turistiche, agricole, produttive) e potenziali da utilizzare al meglio. Contiamo di trasportare nel 2016 circa 120mila passeggeri con una ricaduta sull’economia regionale di una trentina di milioni di euro, 50 posti di lavoro diretti e almeno 3.500 posti di lavoro indiretti tra turismo, attività produttive e servizi. Dunque ricadute importanti per l’intera Basilicata – aggiunge – con un investimento molto basso per consentirci un costo medio per singolo biglietto di 60-70 euro/ora di volo. Questa gestione chiederà all’Ente proprietario, il Consorzio di Sviluppo Industriale della provincia di Matera, di rendere pienamente utilizzabile l’adiacente centro di formazione ex Eni al fine dell’attivazione della scuola di volo-polo didattico aeronautico, unico in Europa per creare altri posti di lavoro e altra linfa all’economia regionale. Facciamo gli imprenditori e – ha concluso Cestari – la nostra parte con tenacia e passione come ci è stato riconosciuto oggi; gli altri – istituzioni e politica – facciano la loro parte.
“La pista Mattei di Pisticci rappresenta un’infrastruttura aeroportuale sul cui destino e’ giusto aprire una seria discussione. La Basilicata vive una sconnessione con quasi tutte le modalità trasportistiche, ragione per cui sarebbe un errore non provare a valorizzare una infrastruttura simile, provando ad esaltare il suo potenziale di traffico con azioni di promozioni mirate”. Lo ha dichiarato l’on. le Cosimo Latronico (Cor). “La capacità di attrazione della Basilicata, come dimostra la città di Matera, apre prospettive nuove che superano i vincoli demografici e determinano scenari nuovi ed interessanti. La promozione degli scali aerei pugliesi con sostegni mirati hanno determinato effetti moltiplicatori sullo sviluppo turistico della Puglia che andrebbero sperimentati anche sullo scalo di Pisticci che presenta tutte le potenzialità per diventare un riferimento di trasporto aereo per l’intero arco ionico lucano, pugliese e calabrese. La stessa capacità ricettiva turistica della costa ionica meriterebbe una struttura di appoggio in grado di moltiplicare l’utilizzazione degli impianti turistici allargando i mercati di provenienza e le stagioni operative. Lo stesso evento di Matera capitale europea della cultura nel 2019, che aprirà la città ed il suo territorio ad un flusso internazionale e significativo , rappresenta uno scenario rilevante da mettere in conto nella stima della fattibilità e della considerazione dell’intervento infrastrutturale”.
AVIOSUPERFICIE PISTICCI: CASTELLUCCIO (FI), ESSENZIALE PER TURISMO E AGROALIMENTARE METAPONTINO
“La dimostrazione più semplice ed efficace dell’utilità dell’aviosuperficie di Pisticci è di queste ore: se lo scalo aeroportuale fosse già operativo almeno qualche centinaia di persone tra le 50mila attese al concertone di San Silvestro a Matera avrebbero scelto alberghi del Metapontino per pernottare e trascorrere le festività”. Lo sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Forza Italia) per il quale “oltre che al turismo in un comprensorio che può contare su oltre 20mila posti letto la struttura è necessaria all’agricoltura di qualità del Metapontino. Da parte della Winflysrl gestore dell’impianto durante l’iniziativa organizzata ieri all’Enrico Mattei è stato ricordato che con voli cargo è possibile da qui raggiungere in sole due ore i mercati ortofrutticoli di capitali europee con benefici e vantaggi notevoli per i nostri produttori. L’assessore all’Agricoltura Braia ha sottolineato che la Piattaforma Logistica di Pisticci e il Centro Intermodale di Ferrandina insieme al Programma di Piattaforma Agroalimentare trovano nell’aviosuperficie un punto di riferimento importante. Sono tutte e tre – dice Castelluccio – infrastrutture strategiche non solo per il Metapontino in stretto collegamento con la nuova attività che attende il porto di Taranto che garantisca l’evoluzione verso un porto di terza generazione e lo sviluppo del traffico commerciale.Per il Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino il problema dei collegamenti verso i mercati del Nord Italia ed europei è lo snodo fondamentale.L’export dei prodotti agroalimentari italiani – afferma il consigliere di Fi – chiude il primo semestre 2015, secondo il report di Agrosserva – Ismea, con un risultato decisamente incoraggiante. Grazie a un solido 7,1 per cento di crescita su base annua, il totale delle esportazioni di prodotti agricoli e di alimenti e bevande trasformati migliora la performance già positiva dei mesi precedenti e risulta migliore della dinamica complessiva dell’export nazionale, che nello stesso periodo ha fatto segnare un più 4,1 per cento. Dalla fragola del Club Candonga, costituito dai produttori del Metapontino della Candonga fragola top quality, che ha raggiunto, in meno di un biennio, importanti risultati in termini di qualità e notorietà del prodotto, ci aspettiamo nel 2016 un ulteriore contributo per raccogliere le sfide di mercato in termini di miglioramento della qualità, dell’organizzazione dell’offerta e di intensificazione delle attività di comunicazione e marketing. Per questi obiettivi, naturalmente, la logistica per raggiungere i mercati è l’elemento principale e l’aviosuperficie di Pisticci è la punta di diamante”.
AVIOSUPERFICIE PISTICCI: FLORIO (PROVINCIA MATERA), CONSENSO UNANIME A PROGRAMMI 2016 ENTE GESTORE
“L’incontro ieri all’aviosuperficie di Pisticci per un bilancio delle attività svolte nel 2015 nell’ambito delle prospettive di sviluppo del settore aeronautico in Basilicata e di confronto su quelle previste per l’anno 2016 promosso dalla Winflysrl gestore dell’impianto ha segnato un unanime sostegno da parte di amministratori locali, operatori turistici e di tutti i comparti produttivi non solo del Metapontino, ai programmi da attuare nel nuovo anno”. E’ il commento di Rossana Florio, consigliere provinciale di Matera che evidenzia l’impegno assunto dal Presidente De Giacomo a convocare nei prossimi giorni un’assemblea generale dei sindaci dei comuni del Materano perché “rafforzino il pressing per garantire la piena operatività della struttura che, ci auguriamo, molto presto diventerà aeroporto generale secondo i programmi Winfly. Non credo ci possano essere più ostacoli insormontabili e sono convinta che anche il Consiglio e la Giunta Regionale faranno di tutto in questa direzione. Un primo banco di prova ravvicinato – afferma Florio – è rappresentato dalla Manovra Finanziaria Regionale che attende Consiglio e Giunta a metà gennaio prossimo e per la quale il consigliere Nicola Benedetto, proprio all’incontro di ieri, ha annunciato la presentazione di un emendamento, come ha già fatto in occasione della Finanziaria 2015, per destinare un fondo specifico all’operatività di Pisticci. Non si deve perdere altro tempo, già ne abbiamo perso troppo, per garantire voli commerciali e charter dall’unico scalo aereoportuale lucano”.
Purtroppo, abbiamo Politici che seppur Gattopardi e Businessman o sono incapaci nonostante i voti o inadatti a rappresentare i Lucani (non Basilatesi sic), io se Politico avrei ridato persino il suo proprio nome antico Lucania al Popolo Lucano! E’ una vergogna da parte di Pittella Di Basi e Filippo Bubbico, Vito De Filippo, Marcello Pittella del PD e Governi Napolitano, Monti, Letta e Renzi spero che nessuno li vota più.
N.B. Oltre 20 Commissario Edilizia e Trasporto a Milano- Zona