In attesa che si definisca la strategia di sistema logistico integrato metapontino,
basato su una rete di infrastrutture specializzate – la piattaforma da realizzare a Ferrandina dedicata all’agroalimentare, l’aeroporto Enrico Mattei di Pisticci da utilizzare con voli combinati (cargo + passeggeri) o solo cargo, il porto di Taranto dove a breve saranno completati la banchina del molo polisettoriale – le grandi imprese ortofrutticole ed agro-alimentari del Metapontino ed in generale della Basilicata guardano al “punto di arrivo” delle nostre merci. In loro aiuto c’è lo studio dell’associazione tedesca della logistica DGG dal titolo “Posizionamento e Istituzione dei interporti (FV) in Europa” che presenta lo stato di sviluppo, nonché la prospettiva di sviluppo dei centri intermodali europei. Si scopre così che una delle realtà più importanti del trasporto combinato europeo è l’Interporto Quadrante Europa di Verona, che è classificato ancora una volta in prima posizione. Anche gli interporti tedeschi di Brema e Norimberga confermano le loro posizioni al secondo e terzo posto. Oltre ai tre migliori sul podio, l’Interporto di Berlino Süd Großbeeren può essere visto come il “vero campione” di questa classifica. I buoni posizionamenti degli interporti tedeschi dimostrano come queste strutture possano rafforzare ed espandere le loro posizioni rispetto alla classifica nazionale ed europea della DGG. Gli interporti italiani sono riconosciuti come eccellenti (7 italiani su 20) e questo è per merito della struttura organizzativa altamente qualificata e un alto livello di servizi. Nel complesso, gli interporti italiani hanno una elevata capacità e utilizzo dell’attività terminalistica. Una notevole quota di trasporto combinato è concentrata nel nord Italia, dove gli Interporti operano come importanti gateway per il traffico transalpino. Uno scenario che per quanto riguarda la struttura aeroportuale di Pisticci trova un importante riferimento nella proposta di Winfly srl, gestore dell’Enrico Mattei, che pensa di utilizzare un velivolo che svolga insieme funzioni di trasporto passeggeri (sino a 20 passeggeri) e cargo merci. L’ATR 42-320 è diventato il velivolo di scelta per gli operatori regionali più utilizzato e versatile per entrambe le funzioni. Nello specifico l’ATR 42 combi (cargo + passeggeri), chiamato anche ATR 42 quick-change ha la possibilità di smontare e rimontare le poltrone
in breve tempo nel caso serva interamente cargo o per passeggeri. Uno strumento per conciliare numeri non grandi di passeggeri e di quintali di produzioni ortofrutticole da trasferire nei mercati del Nord Italia o di capitale europee. Lo stesso assessore Braia, in occasione dell’evento del 29 dicembre scorso all’aeroporto Basilicata-Mattei, ha manifestato grande interesse ai programmi di Winfly al servizio dell’agro-alimentare lucano. Attualmente i mercati di sbocco dell’ortofrutta lucana sono principalmente nazionali, mentre all’estero (Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Scandinavi) è destinata tra il 5 e il 10% circa della produzione. La forte specializzazione di alcuni areali di coltivazione ha consentito l’introduzione di specie e varietà innovative per soddisfare al meglio le esigenze dei mercati. In tal senso è in atto anche una forte differenziazione del prodotto con marchi di produzione, certificazioni di qualità, confezionamento, produzioni biologiche. Il caso di maggiore “fortuna” sui mercati esteri è quello della fragola Candonga del Metapontino. Garantire l’arrivo sui mercati del Nord Italia e in alcune capitali europee solo delle fragole che, come è noto, spuntano prezzi significativi, con la freschezza del prodotto, vale in termini di Produzione Lorda Vendibile in agricoltura un più 3-5% l’anno (solo per le fragole). In proposito Carmela Suriano (Planitalia e Club Candonga®) sta promuovendo il progetto (Compagnia delle Primizie) che potrebbe avere un peso notevole sulla crescita di tutto il settore agricolo del Sud Italia e dell’intero Paese: creare una Newco di produzioni d’eccellenza, capace di aggregare le migliori realtà produttive locali e del Mezzogiorno per aggiungere più valore a comparti importanti, a cominciare dalla fragola naturalmente, e poi altri berries come lamponi, mirtilli e more. Con la necessità di raggiungere rapidamente attraverso l’aereo gli interporti di Verona e tedeschi innanzitutto.
Mar 15