Si è tenuto oggi in Confindustria di Basilicata un incontro tra i sindacati Fim, Fiom, Uilm e Fismic, direzione aziendale ed RSU per discutere lo stato di avanzamento del cronoprogramma dei lavori con il relativo rientro dei lavoratori entro la prima settimana di settembre.
All’incontro odierno la direzione aziendale ha ancora una volta disatteso tutti gli impegni presi sia in Regione Basilicata che in Confindustria nuovamente la ripresa dei lavori a data non nota con giustificazioni poco chiare ed inaccettabili.
Oramai il tempo è scaduto.
Dal 24 agosto, come è noto ormai a tutti, la FCA di Melfi riprenderà a pieno regime azzerando tutti gli ammortizzatori sociali, tale ripresa non può prescindere dai 40 lavoratori di Plastiche Melfi che ormai da sei mesi stanno perdendo salario e non hanno una prospettiva occupazionale.
Plastiche Melfi si deve fare carico della perdita economica dei lavoratori ma soprattutto rispettare gli impegni presi.
A tal fine si chiede un intervento immediato della Regione Basilicata che convochi immediatamente la proprietà affinché, come da impegni sottoscritti, il sito di Melfi possa ritornare produttivo e garantire la piena occupazione.
È ora di porre il punto su questa vertenza, FCA deve fare la sua parte perché il territorio di Melfi e la Basilicata non possono perdere posti di lavoro.