Studenti in azienda oggi, per diventare buoni professionisti di domani. “Perché conoscenza, formazione e condivisione sono i pilastri su cui fondare le idee che si trasformano in progetti, che a loro volta diventano imprese”. Dalla Capitale europea della Cultura 2019, una grande giornata di cultura d’impresa, quella che si è tenuta oggi presso la Bawer spa, in occasione del Pmi Day 2018 – Industriamoci, con la partecipazione speciale del coordinatore nazionale, Stefano Zapponini. Porte dello stabilimento aperto agli studenti dell’Istituto Scolastico Superiore Pentasuglia della Citta dei Sassi, che hanno avuto così modo di conoscere un’importante realtà produttiva del territorio e di approfondire i temi della contraffazione e delle resilienza a cui era dedicata la nona giornata della Piccola Industria di Confindustria. Ad accogliere gli studenti al loro arrivo, il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso, insieme al presidente vicario Vito Arcasensa e al direttore generale Giuseppe Carriero. Agli studenti è andato anche il saluto del presidente nazionale del Comitato PI, Carlo Robiglio, intervenuto in diretta Skype.
“Un’iniziativa che abbiamo scelto di tenere qui – ha spiegato il presidente della Piccola Industria di Basilicata, Lorenzo Pagliuca – perché si tratta di un’azienda che ha saputo contraddistinguersi non solo per le performance di business, ma anche per l’impegno a favore del territorio, per i progetti di alternanza scuola lavoro e anche per la capacità di resistere alla crisi, reinventandosi e rafforzandosi, sconfiggendo la concorrenza sleale di chi pratica la contraffazione”. “Una sfida vinta – ha spiegato il direttore tecnico di stabilimento, Agostino Sardone – anche e soprattutto grazie a un innalzamento continuo della qualità dei nostri prodotti e la costante innovazione tecnologica che oggi ci hanno consentito di acquisire la leadership sui mercati internazionali”.
Altro testimonial di fabbrica resiliente, il presidente della sezione Industrie meccaniche, elettriche ed elettroniche di Confindustria Basilicata, Antonio Braia, che ha spiegato come la Brecav srl abbia basato il proprio successo, non solo sulla qualità dei prodotti, ma anche sulla condivisione di valori aziendali che partono dal considerare la persona e il suo bagaglio di competenze al centro dell’intero processo produttivo.
“Il successo – ha concluso il coordinatore nazionale del Pmi Day, Stefano Zapponini – non e’ mai solo ed esclusivamente legato al valore individuale di una persona. Esso e’ frutto di condivisione e gioco di squadra. Il Pmi Day rappresenta una grande giornata per affermare e far conoscere la cultura di impresa e ridurre così la distanza con il mondo del lavoro. Nel 2017, migliaia di posti di lavoro sono rimasti inoccupati, perché non è stato possibile trovare profili adeguatamente specializzati. L’obiettivo deve essere allora quello di ridurre sempre più il gap tra la domanda e offerta di competenze”.