Sottoscritto nel 2009 e in scadenza nel 2013, concede garanzie e prestiti o microcrediti da restituire a tassi agevolati rispetto alle condizioni di mercato.
Consentire al Fondo di sostegno e di garanzia di proseguire la gestione delle attività fino al 31 dicembre 2015, termine dato dall’Unione europea per chiudere il Po Fse Basilicata 2007-2013, garantendo così l’attivazione dell’intera dotazione finanziaria.
Con questa finalità il governo regionale ha approvato uno schema di nuovo accordo di finanziamento con Sviluppo Basilicata, gestore del Fondo. Il precedente accordo è stato firmato nel 2009 ed è in scadenza a dicembre. Viene confermata la dotazione finanziaria di 15 milioni di euro.
Il Fondo di garanzia è nato per agevolare l’accesso al credito a favore di microimprese, nuovi imprenditori, soggetti svantaggiati, organismi no profit e operatori del privato sociale,
superando la rigidità del sistema creditizio e rendendo possibile l’attuazione di quelle misure di politica comunitaria contenute nel Po Fse finalizzate a contrastare la disoccupazione e l’emarginazione del mercato del lavoro, a favorire processi di reinserimento sociale e a creare nuova imprenditorialità.
Il Fondo agisce concedendo garanzie e prestiti o microcrediti da restituire a tassi agevolati rispetto alle condizioni di mercato.
Tra le misure principali finanziate dal Fondo c’è il Microcredito, un intervento innovativo con carattere sperimentale, per il quale la Regione Basilicata ha messo in campo due Avvisi pubblici, il primo nel 2012.
Il secondo, che ha già registrato un’alta adesione, è stato prorogato al 31 dicembre 2013. Per i contratti di finanziamento, stipulati da Sviluppo Basilicata, sono previste erogazioni fino a 25 mila euro a tasso zero e possono aver accesso lavoratori autonomi, società di persone, società cooperative, società a responsabilità limitata semplificata.