E’ stata firmata oggi dall’assessore Raffaele Liberali e dal Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, la convenzione per la gestione dei servizi per il lavoro e delle politiche attive del lavoro, per garantire i livelli essenziali di prestazioni sulle politiche attive per il Lavoro, in attuazione del decreto n. 150 del 2015, uno dei provvedimenti legislativi del Jobs Act.
La convenzione sottoscritta prevede, in primo luogo, il mantenimento agli Enti di area vasta, in via transitoria e nelle more dell’effettivo avvio dell’istituenda Agenzia Lab, della gestione dei Centri per l’impiego e le relative modalità operative. L’obiettivo è garantire, congiuntamente con il Ministero, la continuità di funzionamento e il rafforzamento Centri per l’Impiego, considerati l’infrastruttura pubblica indispensabile per lo sviluppo delle politiche attive.
Alla Regione Basilicata restano assegnate le competenze in materia di programmazione di politiche attive del lavoro quali le strategie per l’occupazione, l’accreditamento degli enti di formazione, gli interventi per favorire l’inserimento lavorativo di persone delle categorie protette oltre alle attività di sostegno al reddito e ammortizzatori sociali.
Si assicura con la convenzione, dichiara l’assessore Raffaele Liberali, continuità al personale che lavora nei Centri per l’Impiego, di cui si intende valorizzare, anche mediante appositi piani di rafforzamento, esperienza e professionalità e si avvia un processo, teso a garantire servizi di qualità in materia di formazione, orientamento, politiche attive del lavoro e dell’apprendimento permanente.
La prospettiva – prosegue l’assessore – è quello di una più efficace gestione dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro, al fine di rendere gli uffici del lavoro front office e offrire un più ampio pacchetto di servizi secondo il modello, delineato in convenzione, di collaborazione integrativa e non sostitutiva pubblico-privato. Per completare il percorso di riforma in materia di lavoro ed apprendimento l’assessore Liberali auspica che il Consiglio regionale possa approvare in tempi brevi il disegno di legge relativo alla istituzione dell’agenzia del Lavoro e dell’apprendimento su base regionale al fine di procedere alla integrazione delle politiche attive per il lavoro e delle attività relative all’apprendimento anche in collaborazione con i privati.