La Basilicata si porta avanti nel processo di riorganizzazione dell’esistente sistema provinciale dei servizi per il lavoro e la formazione. Approvato dalla Giunta regionale un ddl che prevede l’istituzione dell’Agenzia regionale per il lavoro e le transizioni nella vita attiva “Agenzia LAB” (Lavoro e Apprendimento Basilicata).
L’Agenzia garantirà i servizi di qualità in materia di formazione, orientamento, politiche attive del lavoro e dell’apprendimento permanente, nelle varie fasi della vita, al fine di migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze, in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale. La costituzione di un’unica Agenzia su base regionale per i servizi per il lavoro è finalizzata quale primo risultato della riforma, alla razionalizzazione del modello organizzativo ad oggi in carico alle due Province. A seguito dell’approvazione del provvedimento e dell’emanazione dei provvedimenti relativi alle funzioni e ai servizi da parte della Giunta regionale, sarà compito dell’organo amministrativo dell’Agenzia proporre una prima razionalizzazione delle sedi, allo scopo di migliorare, in termini di sostenibilità economica, l’articolazione territoriale della agenzia e dei centri per l’impiego, armonizzando principi e necessità di spendingreview con quelli di qualità organizzativa e prossimità dei servizi ai cittadini.
Schema Convenzione Regione Basilicata – Ministero del Lavoro: i contenuti
Per garantire i livelli essenziali di prestazioni sulle politiche attive per il Lavoro, il decreto legislativo n. 150 del 2015 prevede che tutte le Regioni stipulino con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali una convezione finalizzata a regolare i rapporti e i rispettivi obblighi in relazione alla gestione dei servizi. Nello schema di convenzione approvato dalla Giunta regionale della Regione Basilicata con DGR n. 1653 del 15 dicembre 2015 è previsto innanzitutto il mantenimento, in via transitoria e nelle more dell’effettivo avvio delle attività dell’istituenda Agenzia Lab, in capo agli Enti di area vasta, della gestione dei Centri per l’impiego e le relative modalità operative. Anche le funzioni delle agenzie provinciali, per effetto della legge regionale n. 55 del 30 dicembre 2015, sono state prorogate fino all’avvio dell’istituenda agenzia Lab.
L’obiettivo è quello di attuare il passaggio delle funzioni per la gestione dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro e l’utilizzo del relativo personale provinciale, nell’ambito di una cornice di indirizzo unitario.
Si conviene che al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali spetti la verifica e il controllo dei livelli essenziali delle prestazioni, il monitoraggio delle politiche occupazioni e di lavoro , l’indirizzo e la vigilanza sulla istituenda Agenzia nazionale ANPAL.
Alla Regione Basilicata restano assegnate le competenze in materia di programmazione di politiche attive del lavoro quali le strategie per l’occupazione, l’accreditamento degli enti di formazione, gli interventi per favorire l’inserimento lavorativo di persone delle categorie protette oltre a realizzare attività e strumenti di sostegno al reddito e ammortizzatori sociali.
La delibera di Giunta che approva lo schema di convenzione mira a garantire congiuntamente con il Ministero la continuità di funzionamento, il rafforzamento e la qualificazione dei Centri per l’Impiego, considerandoli l’infrastruttura pubblica indispensabile per lo sviluppo delle politiche attive. Sono individuate, in questa fase transitoria, le modalità più opportune per assicurare che il personale che vi lavora continui ad operare senza interruzioni garantendo altresì il miglior rapporto funzionale con la Regione. Nello schema di convenzione, inoltre, è delineato un modello di collaborazione integrativo e non sostitutivo pubblico-privato per una più efficace gestione dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro.
Lab, Liberali: “Primi in Italia ad istituire un’agenzia unica che lavorerà anche in partnership con il privato”
“Siamo i primi in Italia a istituire l’Agenzia del Lavoro e dell’Apprendimento su base regionale”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle politiche di sviluppo e lavoro Raffaele Liberali.
L’Agenzia è istituita in attuazione della legge regionale n.30 Siap dell’agosto 2015, tenendo altresì conto delle modifiche apportate dal quadro normativo nazionale in materia di lavoro e formazione. Avere due agenzie provinciali non è più funzionale. L’agenzia unica consente infatti di mettere insieme parti di politiche attive del lavoro con quelle passive, al fine di rendere gli uffici del lavoro come front office, per offrire un più ampio pacchetto di servizi. Sarà un’unica agenzia con una rete territoriale estremamente estesa.
“Ovviamente – ha precisato Liberali – si è anche tutelata la salvaguardia dei livelli occupazionali dei dipendenti a tempo indeterminato delle due agenzie provinciali”.
L’assessore ha poi sottolineato che l’agenzia che nascerà sarà subito esecutiva e lavorerà in partnership con il privato sul modello gia’ sperimentato con Garanzia Giovani mediante l’utilizzo delle agenzie temporanee di scopo (Ats). “Sono vari pezzi del puzzle per cambiare l’approccio di una formazione fine a se stessa – ha evidenziato Liberali – per giungere a degli strumenti di politiche attive del lavoro collegate con l’orientamento e le politiche passive, e quindi dare uno sbocco occupazionale differente rispetto al passato”. La Basilicata aveva infatti, già messo mano alla riorganizzazione del sistema, includendo nella formazione anche il lavoro. Per questo, pur non conoscendo quello che succederà nel 2017 relativamente ai Centri per l’Impiego, l’assessore Liberali ritiene che “l’Agenzia regionale possa finalizzare le proprie attività unendo le politiche attive per il lavoro e tutte le attività relative all’apprendimento anche in collaborazione con i privati”.
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Lab, Marchese : “Una riforma che incentiva collaborazione tra pubblico e privato”
“L’Agenzia Lab riunirà le agenzie formative provinciali e tutti gli uffici competenti in materia di occupazione e lavoro come gli attuali centri per l’impiego. Garantirà servizi di qualità in materia di formazione, orientamento e politiche del lavoro in un’ottica di miglioramento delle conoscenze per la crescita personale, civica, sociale ed occupazionale.”
Questo in sintesi quanto accadrà con l’istituzione dell’agenzia Regionale per il lavoro LAB secondo il direttore generale del Dipartimento regionale Lavoro e Formazione, Giandomenico Marchese.
“Gli effetti di questa riforma sono interessanti: con il decreto 150 del 2015 viene disciplinata la materia di competenza nazionale e quella regionale ed incentivata in entrambe la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato”.
“Proprio per questo la Regione Basilicata ha sperimentato la formula “Garanzia giovani” con le Ats (le Associazioni temporanee di scopo) – ha ricordato ancora Marchese – , e si impegnerà ad utilizzare per le ulteriori attività da implementare gli Enti accreditati per la formazione e per l’orientamento, oltre alle agenzie per il lavoro private.”
I dipendenti delle agenzie provinciali a tempo indeterminato, pari a n.125 unità, verranno trasferiti in questa nuova agenzia e svolgeranno la loro attività nelle sedi dislocate sul territorio regionale in sinergia con il personale dei centri per l’impiego, che fino al 31 dicembre 2016 rimane attestato alle province e, all’avvio delle attività dell’agenzia, distaccato presso la stessa”.
“Valore aggiunto – ha sottolineato Marchese – è che una volta approvato il ddl l’aggregazione tra le agenzie provinciali e i centri per l’impiego comporterà la razionalizzazione delle sedi e il contenimento delle spese, oltre all’opportunità di avviare un piano di rafforzamento amministrativo, attraverso una azione di formazione interna alla nuova agenzia LAB rivolta sia al personale dipendente che attualmente si occupa di orientamento e formazione nelle agenzie provinciali dell’Apofil (Potenza) e dell’Ageforma (Matera), che del personale dei centri per l’impiego, allo scopo di favorire una piena integrazione delle risorse umane.
Si cercherà, inoltre, di sperimentare nuove formule anche per coinvolgere i privati in attuazione del d.lgs. 150/2015.
Lavoro, Giordano (Ugl): “Occupazione con politiche economiche-sociali”.
“Nello schema di convenzione approvato dalla Giunta regionale della Regione Basilicata con DGR n. 1653 del 15 dicembre 2015 dove è previsto innanzitutto il mantenimento, in via transitoria e nelle more dell’effettivo avvio delle attività dell’istituenda Agenzia Lab, è per l’UGL Basilicata senza dubbio una discreta iniziativa ma è opportuno e necessario un impegno straordinario a favore dell’occupazione che deve essere posta al centro delle politiche economiche e sociali. Il livello di povertà nel nostro territorio, anche tra coloro che hanno un lavoro, mostra l’urgenza di creare più posti di lavoro dignitosi e produttivi. Gli scarsi risultati conseguiti nella creazione di condizioni di lavoro dignitose a livello regionale e nazionale dimostrano quanto sia necessario un maggiore coordinamento e forte concertazione sulle politiche attive del mercato del lavoro”.
E’ quanto sostiene Giuseppe Giordano, segretario provinciale dell’Ugl di Matera per il quale, “la politica lucana deve creare la possibilità di un lavoro produttivo impegnandosi anche a favore della piena occupazione ed individuazione delle politiche più adatte alla creazione di posti di lavoro dignitosi e che procurino un giusto reddito”. Per il sindacalista, “è necessario volgere particolare attenzione al numero ingente di giovani donne e uomini lucani disoccupati, offrendo loro supporto tecnico e consulenza in aree che vanno dalla formazione professionale alla microfinanza e allo sviluppo di piccole imprese”.