Martedì 12 giugno 2012 – Ex Nicoletti, riunione operativa tra Regione, enti locali e sindacati. Gli assessori Viti e Pittella hanno confermato l’impegno della Regione a concludere l’istruttoria fino alla formalizzazione dell’Accordo di programma. Si è tenuta oggi la riunione operativa tra la Regione Basilicata, gli enti locali e le parti sociali per affrontare le problematiche relative alla definizione dell’Accordo di Programma bloccato dal Ministero dello Sviluppo Economico e per far fronte alla scadenza degli ammortizzatori sociali per i lavoratori ex dipendenti dell’azienda Nicoletti ora in liquidazione, all’indomani della riunione tenutasi ieri a Matera con il Ministro Profumo.
Gli assessori alla Formazione e lavoro Vincenzo Viti e alle Attività produttive Marcello Pittella, hanno confermato l’impegno della Regione a concludere l’istruttoria fino alla formalizzazione dell’accordo di programma che da troppo tempo attende di essere varato e che rappresenterà la cornice sia giuridica sia finanziaria per il rilancio del settore.
Nel frattempo sono state messe a fuoco le iniziative mirate a consentire che non vengano meno le condizioni e le risorse per gli ammortizzatori sociali anche previa intesa con il liquidatore giudiziale, l’avvocato Porcari.
Proprio in vista del reperimento delle soluzioni sia tecniche sia operative messe a punto nel corso dell’incontro, gli esponenti del governo regionale incontreranno i sottosegretari D’Andrea e De Vincenti al fine di individuare tempi e modalità per la più rapida e incisiva conclusione della vicenda. Al termine dell’incontro è stata registrata la piena convergenza con i sindacati e con gli esponenti istituzionali presenti, fra i quali l’assessore Garbellani in rappresentanza della Provincia di Matera. All’incontro ha partecipato anche il consigliere Luca Braia.
Un incontro con la delegazione dei sindacati è stato convocato per martedì 12 giugno alle 13.00 presso la Regione Basilicata dagli Assessori Pittella e Viti al fine di effettuare una ricognizione sullo stato della vicenda del mobile imbottito che deve necessariamente trovare nella sede governativa un’occasione conclusiva nella quale definire sia i contenuti dell’Accordo di programma a suo tempo individuato come strumento per rispondere ai problemi dell’area, sia la dotazione finanziaria per far fronte agli ammortizzatori sociali occorrenti a gestire la transizione. Gli Assessori Viti e Pittella hanno inoltre giudicato positivo l’incontro che i sindacati hanno avuto con il Ministro Profumo e si augurano che valga a sollecitare finalmente, accanto alle ripetute iniziative della Regione, un intervento risolutivo del Governo. Non è escluso che nei prossimi giorni abbia luogo un incontro dei rappresentanti regionali con esponenti del Governo al fine di aprire la strada all’individuazione di una data ravvicinata nella quale la questione possa trovare una concreta trattazione.
Nota del Consigliere regionale del PDL Mario Venezia sulla marcia verso la Prefettura del polo del Salotto e sul convegno promosso in contemporanea da Prima Persona per Digitalia nella Casa Cava con la partecipazione del ministro Profumo.
Quello che è accaduto oggi a Matera è emblematico della grave situazione che attraversa l’Italia e la Basilicata. Classe politica sul piedistallo e popolo nella miseria.
Infatti mentre, sotto il sole cocente di piazza Vittorio Veneto, centinaia di operai della Natuzzi, Calia e Nicoletti, protestavano per l’assoluta mancanza di certezze sul loro futuro e per gli inspiegabili ritardi del governo Monti nella sottoscrizione dell’Accordo di Programma per il rilancio del distretto del mobile imbottito, la nomenclatura lucana, con ospite il ministro Profumo, in contemporanea comodamente seduta ed al fresco della “Casa Cava” nei Sassi, discettava su agende digitali ed improbabili quanto fantomatiche ipotesi per lo sviluppo e l’occupazione.
Da una parte la povera gente, i cassintegrati a 800,00euro al mese ( ancora per poco ), dall’altra i colletti bianchi con redditi di milioni di euro all’anno. Sempre più profonda è la spaccatura tra governanti e governati, sempre più umiliata è la condizione del Paese reale, in particolare quella del Mezzogiorno e della Basilicata, affamato da un Governo Nazionale che risponde, esclusivamente, ai voleri ed agli interessi della Finanza e da quello regionale impantanato nella sua totale incapacità.
Egregio Prof. Monti, gli imprenditori, gli operai che si suicidano non sono tragedie solo dei familiari e dei dipendenti delle loro aziende, al contrario sono un dramma nazionale, sono suicidi di Stato che devono imporLe un maggior senso di responsabilità nel governo della Nazione. E’ troppo facile aumentare le tasse, imporre crescenti accise sui carburanti, assistere impassibili alla chiusura delle fabbriche, delle aziende. Non era questo lo scenario che aveva promesso agli italiani.
La realtà è di un quadro desolante di un’Italia che acquisisce, giorno dopo giorno, sembianze da paese sud americano con una ristretta classe di ricchi a gestire le sorti della moltitudine popolare impoverita da politiche scellerate.
La considerazione più preoccupante è che chi ci governa non riesce a comprendere, o peggio non vuole capire che i cittadini sono stremati dall’elevata tassazione, dalla mancanza di reddito, dall’assoluta impossibilità di accedere al lavoro, dai continui licenziamenti, dalla crescente condizione di povertà, soprattutto non vuole capire che stiamo per raggiungere il livello massimo della sopportazione oltre il quale c’è il caos.
Questa l’analisi di oggi. La gente è stanca.
Nonostante, in Piazza Vittorio Veneto, i sindacati cercavano di calmare gli operai rassicurandoli sull’impegno del Prefetto, la stragrande maggioranza dei manifestanti mostrava, comprensibilmente, segni di insofferenza e di intolleranza alle tante vane ed inutili promesse.
Le stesse che venivano annunciate nel convegno della nomenclatura. Tante parole, tanta filosofia, in verità chiacchiere a non finire. L’unico impegno dei relatori è stato quello di sparare la sciocchezza più grossa.
Caro Presidente De Filippo, avresti fatto meglio ad uscire dalla tua reggia e, per una volta, ascoltare la gente che soffre e trarre gli insegnamenti necessari per svolgere il tuo ruolo di nocchiero della barca Basilicata oramai prossima all’affondamento.
Certamente, i sondaggi dicono che sei conosciuto dal 99% dei lucani, ma non dicono quello che gli stessi pensano di te e della tua politica.
Il Consigliere regionale del PDL Mario Venezia Mario Venezia
Dopo tante chiacchiere e promesse non mantenute è arrivato il momento della protesta. In mattinata auto e mezzi da lavoro utilizzati dalle imprese del salotto sono partiti dal piazzale dell’Ipercoop al borgo Venusio per sfilare sino al centro della città e raggiungere piazza Vittorio Veneto per un sit-in davanti all’ingresso della Prefettura di Matera. Le imprese, le associazioni datoriali e i sindacati di categoria hanno promosso la protesta per sollecitare quell’accordo di programma sottoscritto nel marzo 2006 dal ministro dello Sviluppo Economico in carica, l’onorevole Scajola ma che a distanza di oltre sei anni non ha prodotto i suoi effetti positivi. Durante la manifestazione è stato denunciato il progressivo depauperamento delle aziende passate da 500 a circa un centinaio e degli addetti passati da 14 mila a circa 6 mila con migliaia in cassa integrazione e mobilità.
Riportiamo di seguito la nota inviata dal Consigliere regionale dell’IDV Nicola Benedetto: “Le Regioni Basilicata e Puglia mettano i soldi”.
“Invece di essere presente all’ennesima convention, pur con la presenza di autorevoli esponenti di Governo ed illustri esperti, per discutere di agenda digitale e di teorie futuribili di sviluppo e nuova occupazione, ho preferito oggi partecipare alla manifestazione di protesta e all’incontro in Prefettura a Matera per dare il mio contributo alla soluzione di problemi concreti e drammatici al rilancio del Polo del Salotto che ha bisogno, innanzitutto, di una svolta nella gestione dei rapporti tra le due Regioni interessate e il Ministero allo Sviluppo Economico superando proprio quella inutile formalità tipica delle convention”. A sostenerlo è il presidente del gruppo IdV alla Regione Nicola Benedetto
“L’ennesima iniziativa di mobilitazione e di protesta, ben organizzata sui territori appulo-lucani – evidenzia Benedetto – intanto rappresenta una forte e positiva novità: per la prima volta lavoratori ed imprenditori hanno sfilato insieme a testimonianza che sono a bordo della stessa barca, mi sia consentito il giro di parole rispetto al Ministro grande assente dal confronto di Matera, se non in teleconferenza. Il fronte unitario dipendenti-titolari di imprese costituisce specie per il Mezzogiorno un evento innovativo che è destinato ad incidere in quel processo di concertazione che si trascina senza risultati da troppi anni. E’ evidente che solo saldando le esigenze immediate dei lavoratori che hanno bisogno di certezze per il prosieguo degli ammortizzatori sociali a quelle delle imprese che chiedono semplicemente di riprendere l’attività produttiva si creano le condizioni per dare attuazione all’Accordo di Programma della Murgia, che nonostante le lettere e i ripetuti appelli delle Confindustrie di Basilicata e Puglia e delle parti sindacali, aspetta ancora di essere sottoscritto mentre sul territorio si acuisce il disagio sociale che coinvolge anche gli imprenditori.
La mia proposta è chiara e netta: snellire ogni aspetto procedurale e burocratico a partire dall’individuazione di chi mette i soldi per l’operazione di rilancio e quindi dal superamento di quella specie di incomunicabilità tra regione Basilicata e Regione Puglia, tra le due Regioni e i Ministeri interessati, tra banche e uffici romani. Ci sono fondi FAS e fondi di derivazione dei programmi comunitari che possono essere liberati dalle due Regioni a questo scopo. Tutto il resto – conclude Benedetto – è teoria, mentre la situazione occupazionale ed imprenditoriale ci sollecita fatti”.
La fotogallery della marcia di protesta del polo del salotto dell’area murgiana
mandiamoli a casa questi supponenti intellettuali , burocrati e amministratori del nulla !!