Poste Italiane partecipa per il terzo anno consecutivo al Green Postal Day, l’iniziativa voluta dall’International Post Corporation, la cooperativa di servizi tecnologici dei principali operatori postali in Europa, Nord America e Asia-Pacifico, per valorizzare l’impegno delle aziende membri nella costruzione di un’economia e di una società più sostenibili, in linea con gli obiettivi delle Nazioni Unite.
Nonostante l’aumento dei volumi di spedizioni legati all’ecommerce durante il periodo della pandemia, le aziende postali mondiali hanno continuato a ridurre le emissioni inquinanti legate alle proprie attività, fino a darsi oggi obiettivi molto sfidanti: dimezzare le emissioni inquinanti rispetto ai livelli del 2019 entro il 2030. L’impegno riguarda soprattutto le emissioni generate da trasporti ed edifici: le aziende postali mondiali puntano ad avere entro il 2030 il 50% dei veicoli della propria flotta con carburante alternativo e il 75% dell’energia da loro consumata generata da fonti rinnovabili.
Impegni in linea con gli obiettivi del nuovo piano indistriale di Poste Italiane “2024 Sustain&Innovate”, presentato a marzo scorso dall’amministratore delegato Matteo Del Fante, che mette la sostenibilità insieme all’innovazione al centro della strategia aziendale. Già oggi il 95% del fabbisogno di energia elettrica del Gruppo Poste Italiane proviene da fonti rinnovabili e l’azienda si è impegnata a ridurre le proprie emissioni del 30% entro il 2025 per raggiungere la carbon neutrality entro il 2030. Per quanto riguarda la flotta, Poste Italiane intende sostituire l’intero parco veicoli per arrivare a 26 mila veicoli green entro il 2024. Sta infine istallando impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici aziendali e introducendo soluzioni di smart building sull’intero patrimonio immobiliare.