È disponibile anche per i lucani un vademecum per operare in sicurezza on line: poche e semplici regole per evitare spiacevoli sorpresequando si utilizza il conto online di Poste Italiane. I consigli sono illustratinella sezione dedicata alla sicurezza del sito poste.it (https://www.poste.it/come-difendersi-dalle-truffe.html?wt.ac=1473802358516): Poste Italiane e PostePay non chiedono mai i dati riservati (utenza, password, codici sicurezza) in nessuna modalità (e-mail, sms, chat social network, operatori call center) e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come dipendente di Poste Italiane o rappresentante delle Forze dell’Ordinedovesse chiedere tali informazioni si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno;
·Non è mai richiesto di disporre transazioni di alcun genere con il pretesto di problemi di sicurezza sul conto o sulla carta tantomeno attraverso indicazioni telefoniche di presunti dipendenti di Poste Italiane o rappresentanti delle Forze dell’Ordine, che inducono a recarsi in Ufficio Postale o allo sportello ATM Postamat per effettuarle;
·Non rispondere a e-mail, sms, telefonate o chat, in cui vengono chiesti i codici personali (utenza, password, codici sicurezza, dati carte pagamento) o segnalati fantomatici problemi di sicurezza con imminenti blocchi di operatività. Anche se sembrano provenire da fonti attendibili o daindirizzi aziendali conosciuti, Poste Italiane non chiede mai tali informazioni e non cliccare sulink eventualmente presenti;
·Controllare l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verificare che il mittente sia conosciuto e identificato;
·Non scaricare gli allegati di una e-mail sospetta e non cliccare sul link contenuto prima di aver verificato che il mittente sia conosciuto e identificato;se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso e chiudere subito il web browser;
·Digitare direttamente l’indirizzo internet www.poste.it nella barra del web browser per accedere al sito di Poste Italiane;
·Utilizzare l’App per usufruire del servizio gratuito di pushnotification ed essere informati in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il conto corrente e le carte di pagamento. In alternativa attivare il servizio di notifica tramite sms sul telefono mobile.
·Segnalare a Poste Italiane eventuali e-mail di phishing, inoltrandole a antiphishing@posteitaliane.it. Immediatamente dopo cestinarle e cancellarle definitivamente.