Giovedì 31 marzo 2022 alle ore 9 a Garaguso scalo nell’Azienda agricola – Istituto Professionale Agrario – Agribiotech dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo Levi” di Tricarico,
l’incontro tecnico-dimostrativo su “Potatura dell’olivo e tecniche di difesa fitosanitaria di produzione integrata e produzione biologica”.
Nel corso dell’incontro, organizzato dall’Istituto “Carlo Levi” tricaricese in collaborazione con l’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, le attività dimostrative saranno svolte da tecnici esperti dell’Agenzia e da docenti dell’Agribiotech.
“L’incontro formativo – ha dichiarato Nicola Vallinoto, docente dell’Agribiotech – è stato organizzato nell’ambito delle azioni del progetto PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), ex alternanza scuola-lavoro, per le classi terza, quarta e quinta, come previsto nell’ambito dell’offerta formativa dell’Istituto. Soprattutto in un’azienda “biologica” come quella del nostro Istituto – ha aggiunto Vallinoto – oggi la conduzione agronomica sostenibile delle tecniche agronomiche e della difesa fitosanitaria è indispensabile per ottenere la produzione di olive da destinare alla trasformazione. Il rispetto della sostenibilità ambientale, economica e
sociale oggi è fondamentale nella filiera olivicola, e deve cominciare proprio dalla fase di produzione”.
“Il nostro istituto ha già un ruolo cardine nel territorio del Medio Basento – ha commentato il dirigente dell’Istituto “Carlo Levi”, Lorenzo Santandrea – e intende essere sempre più protagonista del territorio preparando gli studenti a svolgere compiti di rilievo nell’imprenditoria agricola sia in modo diretto, attraverso la conduzione di aziende agricole e agroalimentari, che indiretto, come
consulenti nelle diverse filiere agroalimentari. A tal proposito – ha aggiunto – uno degli obiettivi da perseguire nei prossimi anni è la costituzione di un ITS (Istituto tecnico Superiore) nel settore agroalimentare”.
“Abbiamo sempre promosso, incentivato e sostenuto il coinvolgimento delle scuole nelle diverse iniziative agroambientali progettate e realizzate in Basilicata – ha affermato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA. Realizzare sinergie tra gli Istituti agrari e l’ALSIA – ha spiegato – genera sicuramente un effetto moltiplicatore sulla formazione dei futuri tecnici, perché amplifica il ruolo
che la scuola svolge sul territorio con gli operatori del settore. Con diverse scuole, ad esempio, sono in corso importanti iniziative per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agricola e alimentare e delle produzioni agroalimentari tradizionali, anche mediante lo sviluppo e il consolidamento di itinerari che vedono il coinvolgimento di altre istituzioni nonché degli operatori privati”.
Mar 28