L’assessore regionale alle Infrastrutture: “L’interruzione della linea ferroviaria sta comportando gravi conseguenze specie a carico delle attività produttive impegnate nel traffico delle merci”.
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità, Aldo Berlinguer, ha inviato una lettera al Procuratore di Foggia per sollecitare una rapida soluzione delle problematiche che hanno determinato la chiusura della tratta ferroviaria Potenza-Foggia. La linea è chiusa dal 2 dicembre 2013 quando si è verificato un deragliamento dovuto al cedimento della sede ferroviaria in seguito alle abbondanti precipitazioni.
“L’interruzione della linea ferroviaria – ha evidenziato l’assessore al Procuratore di Foggia – sta comportando gravi conseguenze specie a carico delle attività produttive impegnate nel traffico delle merci prodotte dalle aziende che operano nell’area industriale di Melfi, a partire dallo stabilimento Sata e dalle fabbriche dell’indotto Fiat”.
L’assessore regionale ha auspicato che l’istanza di dissequestro avanzata da Rfi possa essere accolta “nel più breve tempo possibile così da consentire a Rete Ferroviarie Italiana di ripristinare la tratta ed eliminare i disagi per i passeggeri e le imprese”.
Intanto, per tenere alta l’attenzione sul tema, questa mattina l’assessore Berlinguer ha incontrato il responsabile del Distretto Area Sud Bari di Rfi, l’ingegner Roberto Pagone, al quale ha ribadito la necessità di interventi urgenti non solo per ripristinare la linea Potenza-Foggia ma anche per migliorare la viabilità su rotaie dell’intero territorio regionale.
Alla riunione che si è svolta nel Dipartimento Infrastrutture della Regione, ha partecipato anche il sindaco di Melfi, Livio Valvano.