Piatti leggeri, freschi, semplici ma gustosi che richiamano i sapori della tradizione, facili da preparare e realizzati con prodotti di stagione che arrivano dal nostro territorio. Primo rigorosamente di pasta fatta in casa, magari rinunciando ad un sugo troppo pesante, tanta verdura, anche se salsiccia, agnello delle Dolomiti e podolica non possono mancare come la frutta fresca e la torta della nonna. E’ la ricetta di menù di Ferragosto di Matilde Iungano, presidente di Donne in Campo della Cia, che ha conquistato numerosi riconoscimenti di cucina. Ed è l’ “alternativa”, se vogliamo la “contromossa”, della cucina povera a quella dei masterchef che si sbizzarriscono a proporre ‘fantasia di salvia su panelle palermitane’ al ‘gelo di anguria alla cannella con riccioli di cioccolato modicano’, passando per la ‘pasta al pesto alla trapanese’, sino alle ‘sogliole pancettate al forno su letto di patate novelle’ e che chiamano il menu ‘scacciacrisi’, per sorprendere amici e parenti durante il pranzo di Ferragosto.
Matilde Iungano che ha curato i laboratori del gusto lungo la via Herculia, attraverso una serie di lezioni presso la Cia, propone alcuni piatti dei “Menù della via Herculia” che hanno riscosso grande successo al campionato della cucina contadina che si è svolto ad Arezzo nell’ambito di Agri@tour (il Salone nazionale dedicato alla vacanza in campagna): “strascinati di mischiglio mantecati con soffritto, peperoni cruschi di Senise e cacio” (che ha vinto il campionato); “I sette muzzichi del mietitore”; , “la zuppa del viandante”, “fericcelli della battaglia”, la crostata di marmellata di mele e calzoncelli di ceci. Piatti più adatti alla stagione fredda che al gran caldo e pertanto rivisitati ed “alleggeriti” per Ferragosto rinunciando ovviamente a servire zuppe da sostituire per esempio con strascinati ai fiori di zucca.
“A “nobilitare” la cucina contadina lucana secondo le specifiche tipicità di menù locali delle diverse aziende agrituristiche della regione – sottolinea – ci sono la tradizione e la manualità di tante titolari di aziende agrituristiche dove si mangia “sano” e “bene” pur in assenza di stelle o cappelli di cuochi delle più prestigiose guide. Insomma un’autentica sfida ai fornelli con piatti che qualsiasi donna può imparare direttamente in agriturismo dove troverà le titolari fortemente motivate dalla passione e disponibili a dare lezioni”.
Tipico vuol dire sano e di qualità: questo vale soprattutto per la Basilicata che custodisce tra le pieghe del paesaggio rurale un patrimonio di sapori e tradizioni unici e inimitabili, ma soprattutto inscindibili dal territorio. Si tratta di alcune decine di prodotti agroalimentari tradizionali, che per volumi ed estensione territoriale non rientrano nei parametri delle Dop e delle Igp, ma che sono autentiche ‘calamite’ per il turismo enogastronomico, un comparto che vale 5 miliardi l’anno.
“Oggi gli agriturismi sono una risorsa fondamentale della realtà agricola del Paese –spiega Giuseppe Modarelli, presidente di Turismo Verde Cia Basilicata- e resistono meglio degli altri ai colpi della crisi. Merito dei prezzi accessibili ma anche della multifunzionalità aziendale: perché l’agriturismo non è più solo ristorazione di alta qualità e ospitalità in campagna, è anche uno spazio solidale dove le persone disagiate possono fare terapia con le piante o gli animali; dove bambini e adulti possono toccare con mano il vivere quotidiano in agricoltura, facendo didattica ma anche sport, escursioni e mille altre attività ricreative. Un settore importante, quindi, che però è troppo spesso ignorato dalla politica. Ci siamo resi conto che gli stessi prodotti tipici, che sembrano una nicchia tutelata, in realtà sono minacciati da tante insidie, che andrebbero affrontate in modo responsabile e a tutti i livelli. Di qui l’invito a non venire in agriturismo solo a Ferragosto ma in qualsiasi giorni per degustazioni, riscoprire antichi sapori, toccare con mano il nostro Progetto “La spesa in campagna” per avvicinare aziende agricole ed agrituristiche e cittadini al mangiare sano e con risparmio”
Ago 14