“Amaro. Un gusto italiano” di Massimo Montanari (Editori Laterza) è l’opera letteraria che si aggiudica la sesta edizione del Premio Iolanda 2023, sezione Libri di cucina e di ricette, consegnato a Santa Maria di Leuca. Il riconoscimento della sezione Letteratura sul vino è andato a “Vini proibiti. Clinton, Fragolino, Bacò e gli altri vitigni ribelli”, di Michele Borgo e Angelo Costacurta (Kellermann Editore). Il Premio Iolanda è nato nel 2017 dall’idea della psicoterapeuta Vera Slepoj e del giornalista “gastronauta” Davide Paolini di dare voce a quei libri di cucina che valorizzano le storie autentiche della cucina italiana: il Premio è infatti intitolato a Iolanda Ferramosca, cuoca di 88 anni che continua a fare le orecchiette con le sue mani, da quando aveva sette anni, nell’omonima trattoria di Lucugnano, paese salentino a poca distanza da Santa Maria di Leuca. Per il quarto anno, il Premio Iolanda ha avuto una sezione dedicata esclusivamente alla letteratura del vino: “Vogliamo celebrare – hanno affermato i giurati Alvaro De Anna e Rossana Bettini – la grande memoria storica del vino che fa parte dell’antichità e della nostra cultura. Celebrare insieme a Davide Paolini questo mondo del contenuto del food e del vino italiano la rende sicuramente un’esperienza unica, un premio importante che promuove gli scrittori che dentro i loro romanzi ci fanno attraversare la grande esperienza culturale italiana della cucina e delle ricette”. L’evento culturale è stata l’occasione per Alvaro De Anna (Pilota Green), organizzatore di “Vini da Terre Estreme”, per annunciare la novità del programma dell’evento si terrà i prossimi 28-29-30 Ottobre 2023 nello scenario di Matera, a Palazzo Malvinni Malvezzi e nelle sale dell’Auditorium del Conservatorio Egidio R. Duni. A inaugurare l’evento sui vini eroici, un concerto che si terrà il 28 ottobre ore 19 nelle sale dell’Auditorium del Conservatorio Egidio R. Duni. “DiVinoInCanto”, un percorso-spettacolo per la valorizzazione dei vini “eroici”. Un viaggio attraverso la prosa, la musica e la terra. Un’apologia della vite che coinvolgerà il pubblico in un grande brindisi finale. Il sipario si apre con la voce di Fabio Sartor, in un monologo che ha il vignaiolo come filo conduttore. “Parliamo di vignaioli eroici poiché, ancor oggi – dice De Anna – la tradizione è rimasta tale nel tempo in diverse aree d’Italia dove la temerarietà del contadino ha superato le criticità ambientali e sortito risultati d’eccellenza”. Le musiche del Maestro Ennio Morricone, arrangiate da Massimo Scattolin per chitarra, il violino di Paolo Tagliamento, e l’orchestra d’archi con la direzione di Deborah Tarantini, conquisteranno la scena con una scaletta che prevede brani espressamente dedicati al vino “Il vino e l’uva” e due medley: “Spaghetti western” e “Love Themes”, perfetta sintesi del lavoro del Maestro. Per chiudere con “Here’s to You” la ballata composta e interpretata da Joan Baez come parte della colonna sonora del film Sacco e Vanzetti. Appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di vini “eroici”.
A Matera, operatori professionali e wine lovers potranno assaggiare oltre 250 etichette proposte da piccole realtà della produzione vinicola eroica del nostro Paese.
In programma workshop e MasterClass guidate da esperti e momenti di approfondimento alla scoperta di “Vini da Terre Estreme
Set 26