Proclamati i vincitori del Premio regionale Olivarum XIII edizione. Gli oli extravergini d’oliva lucani sono stati valutati dal panel regionale presso Metapontum Agrobios, coordinato da Stefania D’Alessandro del Dipartimento Politiche Agricole della Regione Basilicata.
Al primo posto per il migliore olio extravergine di oliva, tra 43 imprese partecipanti, si è classificata l’azienda La Majatica di San Mauro Forte di Donato Valluzzi per le qualità dell’olio risultato all’olfatto fruttato e potente, elegante, ricco di note di carciofo e mandorla con armonico amaro e piccante.
Migliore olio biologico è Cantine del Notaio di Rionero in Vulture. Al naso – si legge nelle motivazioni – si apre fruttato di oliva fresca con sentore di erbe selvatiche e con garbate percezioni di piccante ed amaro.
Per la Dop Vulture si è classificata al primo posto l’Azienda Agricola Perretta Donato di Ripacandida. All’olfatto il fruttato è complesso e strutturato con note di erba e pomodoro, al palato si incontrano fresche sensazioni erbacee con amaro e piccante gradevole.
Design essenziale, innovativo e coinvolgente, il tappo è dotato anche di caratteristiche antirabbocco risultando così idoneo per il mercato della ristorazione: sono queste le motivazioni che hanno spinto la giuria composta da dirigenti di Regione, Alsia e Camera di Commercio di Matera a conferire il premio per miglior confezionamento ed etichettatura all’azienda agricola San Megale di Domenico Cassetta di Nova Siri.
Presentati i progetti per la crescita della filiera olivicola finanziati con il Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2007/3013
Durante la mattinata si è svolta la consueta giornata di studio dedicata al comparto olivicolo presieduta da Enrico Lupi, presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio a Matera per la tappa di Girolio in occasione del ventennale.
In apertura dei lavori il sindaco Salvatore Adduce si è soffermato sull’importanza del settore agroalimentare per la città di Matera come elemento di identità e di crescita dell’economia anche per preservare l’ambiente; Franco Stella, presidente della Provincia di Matera ha esaltato la vocazione del settore agroalimentare sul quale è necessario continuare ad investire per lo sviluppo del territorio provinciale attraverso il protagonismo delle imprese, Angelo Tortorelli, presidente della Camera di Commercio, ha ribadito l’importanza di un premio come Olivarum che coinvolge gli operatori dell’intera filiera e ha sollecitato i ristoratori ad utilizzare prodotti locali, in particolare l’olio extravergine di oliva lucano per la preparazione delle pietanze.
All’incontro, coordinato dal giornalista Filippo Radogna, hanno preso parte Giovanni Oliva, dirigente generale del Dipartimento politiche agricole e forestali della Regione Basilicata, Franco Muscillo, funzionario dell’ufficio autorità di gestione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Basilicata 2007/2013 e Fernanda Cariati, dirigente Ufficio Sostegno alle imprese agricole e forestali, per illustrare la situazione del settore olivicolo in Basilicata e gli investimenti realizzati nell’ambito di progetti finanziati attraverso il PSR Basilicata. In particolare, sono stati approfonditi gli investimenti che hanno favorito la cooperazione tra i soggetti della filiera per la ricerca e l’innovazione. Ammonta a più di 4milioni di euro l’impegno economico del progetto integrato di filiera territoriale, Eufolia Medieterranea presentato da Piermichele La Sala responsabile del Laboratorio di Economia dello Sviluppo Locale, e a 150mila euro il contributo pubblico ammesso per il progetto sulla trasformazione e la commercializzazione dell’olio extravergine di oliva del frantoio La Grassanese, presentato da Paolo Colonna. Tra le buone pratiche illustrate, Franco Spada, presidente del Consorzio Dop Brisighella di Ravenna, ha raccontato l’esperienza della prima Dop d’Italia e Vito Signati, direttore del Cesp, azienda speciale della Camera di Commercio di Matera, ha spiegato quali sono state le esperienze di valorizzazione dell’olio extravergine di oliva lucano sui mercati nazionali e internazionali.
Sulle opportunità di commercializzazione dell’oro verde in Cina si è soffermata Maria Moreni, di High Quality Italy Project che ha sottolineato le enormi potenzialità di crescita della domanda sul mercato cinese, mentre, Luciano Magliulo del gruppo Cisco, ha illustrato il progetto pilota ” Safety for Food” dedicato alla sicurezza alimentare con riferimento al comparto olivicolo.
Le attività continuano nel pomeriggio dalle 18.00 alle 22.00, nell’area della Cittadella dell’Olio (Terrazza Hotel San Domenico e Recinto Roma), dove sono previste tappe al mercato contadino condotti dagli chef dell’Unione Regionale Cuochi Lucani. I gruppi verranno accompagnati al mercato contadino allestito per la selezione delle materie prime da cucinare e condire con olio extra vergine d’oliva lucano. Seguirà show cooking e degustazione di ricette a base di olio extravergine di oliva. Tra le novità da gustare, il gelato a base di olio extravergine di oliva lucano.
Per domenica 29 giugno è prevista la presenza del mercato contadino dalle 10.00 alle 22.00.
La fotogallery di Olivarum relativa al convegno e alla cerimonia di premiazione (foto www.sassilive.it e ufficio stampa)