Preoccupante sequela di furti in Val Basento, Consorzio Sviluppo Industriale di Matera chiede di velocizzare il finanziamento della videosorveglianza. Di seguito la nota integrale.
Una preoccupante sequenza di furti, si è verificata in questi ultimi giorni in Val Basento nella zona industriale di Ferrandina. Nello specifico nella notte di martedì 21 luglio sono stati rubati automezzi e attrezzature negli stabilimenti della Impes Service S.p.A. e alcuni giorni prima anche l’azienda Coparm, aveva subito furti di mezzi di lavoro e attrezzature di vario genere.
Il Consorzio di Sviluppo Industriale della provincia di Matera per arginare questi fenomeni ha elaborato già da tempo, nell’ambito del PON “Legalità” (ricadente nei programmi FESR-FSE 2014/2020), il progetto per la “Messa in sicurezza della aree industriali della Val Basento”, indirizzato al Ministero dell’Interno e alla Questura di Matera. Ottenuta la compatibilità tecnica del progetto dalla Polizia di Stato lo scorso 18 novembre, si è successivamente svolta la riunione informale del tavolo tecnico permanente interforze concernente appunto l’esame del progetto. Ad oggi si è ancora in attesa del finanziamento del progetto, che un valore di 943mila euro, da parte della struttura operativa del Ministero degli Interni in modo da avviare i lavori di messa in sicurezza che prevedono l’istallazione dei dispositivi di video sorveglianza. Tali sistemi di sicurezza sono già stati predisposti nel comparti industriale di Iesce e i lavori saranno ultimanti nei prossimi giorni.
Il CSI ha dunque chiesto al Prefetto di Matera di sensibilizzare il dirigente ministeriale responsabile della misura affinché possa, quanto prima, dar seguito all’avvio delle procedure per il finanziamento del progetto di messa in sicurezza delle aree industriali della Val Basento in modo da garantire anche in quel presidio industriale la massima tutela per le imprese.