È stata inaugurata il 5 Settembre alla Casa degli Artisti di Milano l’installazione sonora “Cabin Fever” realizzata dagli artisti Cesare Saldicco e Giulio Colangelo in prima assoluta per la Milano Design Week 2021. L’opera è prodotta dall’associazione lucana LOXOS, attiva dal 2016 nella produzione e promozione di opere di musica contemporanea e sound art, in collaborazione con Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce e BuildWithHubs Ltd.
L’opera è composta da tre cupole geodetiche di strutture e dimensioni differenti, tre spazi sonori a sé stanti dotati di sensori infrarossi: la presenza e i movimenti dei singoli visitatori genera piccole variazioni acusmatiche sia all’interno della propria cupola sia nelle altre due. Un algoritmo determina la gestione dei piani sonori, di volta in volta ne svela o ne maschera le articolazioni generate dall’interazione con i sensori, innescando così un processo di contagio fra i tre luoghi e i loro rispettivi abitanti.
Progettato e sviluppato durante il lockdown, Cesare Saldicco e Giulio Colangelo si interrogano sulla necessità di una società costretta a ridisegnare il tempo e lo spazio, stabilendo nuovi perimetri di sicurezza. Ogni visitatore entra da solo negli spazi sonori ma interagisce con gli altri in modo indiretto quanto inevitabile, tramite la tecnologia. Cabin Fever fa riferimento alla sindrome della capanna, o anche sindrome del prigioniero, che colpisce chi – a causa della paura o dell’ansia – preferisce continuare il proprio isolamento e evitare i contatti con il mondo esterno. Così, nella precipitosa evoluzione emergenziale e nella preoccupante alba di un futuro segnato dal controllo, il fruitore si ritrova in una sorta di comfort-zone dove poter rievocare l’autoisolamento, riascoltare le proprie paure, esorcizzare le incertezze più profonde.
Cabin Fever èvisitabile a ingresso gratuito fino a domenica 12 settembre dalle 12.30 alle 20.00 presso la Casa degli Artisti a Milano e rientra tra gli eventi della Milano Design Week.
CESARE SALDICCO è un compositore, artista multimediale e filmmaker che vive e lavora a Milano. I principali interessi della sua ricerca includono l’uso di sistemi frattalici e dinamici in contesti generativi, sintesi non convenzionale, estetica glitch/noise e nuove forme di interazione e presentazione auto-organizzata.
Ha ricevuto commissioni, premi, riconoscimenti e borse di studio dalle più importanti istituzioni internazionali quali Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Acanthes, Centro Tempo Reale, CECh – ComunidadElectroacùstica de Chile, Bourges International Festival of Electroacoustic Music and Sonic Art, Federazione CEMAT, Musica Viva Portugal, EXPO2015, EmuFest, MUSLab, Mixtur Festival, AVAF – Athens Video Art Festival, Destellosprize e La Biennale di Venezia.
GIULIO COLANGELO Docente di Composizione Musicale Elettroacustica presso il Conservatorio di Lecce, ha eseguito i suoi lavori in tutta Europa, U.S.A., Canada, Australia, Argentina, Taiwan, Corea del Sud, Giappone, Brasile, Messico, Sudafrica. Ha lavorato presso lo ZKM di Karlsruhe, l’ NFM di Wroclaw (curatore concerti MEN2019) e si è esibito presso il Centre Pompidou (IRCAM 2017) e l’Ars Elelctronica 2019.
Nominato tra i cinque migliori giovani compositori per il Gaudeamus Award 2016 e vincitore del primo premio al festival DestellosPrize 2017, è direttore artistico del festival MA/IN (festival di musica elettroacustica) presente a Matera dal 2016 e direttore del progetto di sound art “IN VITRØ” curato per Matera 2019 – Capitale europea della cultura.
L’associazione LOXOS nasce nel 2016 con l’obiettivo di produrre e promuovere la sperimentazione artistica in campo musicale e audiovisiva.
L’attività di produzione si è concretizzata nella realizzazione di installazioni artistiche, opere disound art e audiovisivi che sono stati presentati in importanti contesti internazionali: ZKM [zentrumfurkunst und medientechnologie], Germania; GaudeamusMuziekweek, Olanda; CeReNeM (Centre for Research in New Music, University of Huddersfield), Regno Unito; Tempo Reale, Firenze; Spaziomusica, Cagliari. Nel 2019 ha realizzato la coproduzione internazionale dell’opera audiovisiva “Subassemblies” di RyoichiKurokawacon Mutek, Ars Electronica, Scopitone.
L’attività di promozione delle nuove tendenze artistiche è partita in Basilicata con il Matera Intermedia Festival nel 2016 che propone ogni anno musica elettroacustica e opere intermediali ad alto tasso di sperimentazione e innovatività, workshop e seminari. Obiettivo del festival è quello di divulgare la musica contemporanea, con particolare attenzione verso le nuove tecnologie, e incentivare la produzione artistica in una città come Matera che è diventata luogo d’elezione per la produzione e la promozione di nuove pratiche espressive (in una regione come la Basilicata che sconta ancora un forte ritardo riguardo all’arte e alla musica contemporanea). Le edizioni realizzate del Ma/In dal 2016 hanno ricevuto circa 1500 opere musicali e intermediali da oltre 40 paesi e ne hanno selezionato 50 per ogni edizione.
Nel 2018, LOXOSconcept è diventato project leader per lo sviluppo del programma culturale della Capitale Europea della Cultura 2019, proponendo un progetto di sound art che integra e completa quanto già proposto con il MaIn. Il progetto IN VITRO – ArtificialSonification, coprodotto insieme alla Fondazione Matera Basilicata 2019, ha portato la sperimentazione sonora fuori dagli auditorium e dalle sale concertistiche per materializzarsi in performance live, installazioni e sculture sonore oppure in luoghi inusitati e dall’alto valore culturale e identitario. Il progetto IN VITRO ha presentato una serie di attività artistiche da Maggio a Dicembre 2019: “Echi d’Acqua”, l’installazione sonora realizzata nel Palombaro Lungo (la più grande cisterna idrica di Matera) realizzata dal CRM – Centro di Ricerche Musicali; performance live realizzate da artisti internazionali e la IN VITRO Sound Art Exhibition, ovvero una mostra diffusa di sound art con opere di 9 artisti internazionali.