Presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa al Comune di Matera la ricerca “Matera 2019, impatto economico e sociale. Scenari e idee per gestire l’eredità ed il rilancio post Covid-19”. All’incontro hanno partecipato il Sindaco Raffaello de Ruggieri e i due candidati Sindaco Rocco Sassone e Domenico Bennardi.
Lo studio, commissionato dal Comune, è stato realizzato dalla SRM services, società del gruppo Intesa San Paolo.
I contenuti del rapporto sono stati illustrati dal direttore di SRM services, Massimo De Andreis, e dal coordinatore del gruppo di ricerca, Salvio Capasso, che ha sintetizzato i contenuti della conferenza stampa nell’intervista rilasciata a margine dell’incontro: “Il nostro studio ha analizzato i cinque anni che vanno dal 2015 al 2020 e i dati quantitativi che abbiamo analizzato sia sotto l’aspetto economico che quello sociale hanno visto un grande miglioramento della città. Sono aumentati i turisti, è aumentato il Pil, l’occupazione, le capacità di imprese di fare reddito, quindi la lettura è positiva in termini prettamente economici e sociali. Evidentemente la situazione si gioca nel futuro, perchè il Coronavirus ha cambiato i paradigmi e quindi bisogna prendere il buono del passato e rilanciarlo nel futuro secondo le nuove direttrici che sono quelle verdi, della sostenibilità, della qualità sanitaria, che sono tutti fattori che noi riteniamo la città abbia da poter sfruttare”.
Quale sarà l’impatto da Coronoavirus sulle dinamiche turistiche della città di Matera?
“Occorre considerare gli effetti dell’economia sulle diverse zone del paese, per esempio ci sarà una compensazione tra le più sviluppate che accuseranno una perdita molto più grave sotto il profilo economico rispetto a quella che si registrerà nelle aree del sud del Paese.
In particolare per quanto riguarda il turismo in particolare lo studio prevede un fatturato a rischio del 36% per il Mezzogiorno con una perdita di 7,200 milioni di euro. La perdita prevista è inferiore per Matera, per la quale si prevede un calo a breve termine di 224 mila turisti, con un calo di fatturato di 41,2 milioni di euro”.
Come reagire a questa situazione nella città di Matera?
“Lo studio propone cinque leve per lo sviluppo di Matera. Puntare su un turismo di qualità che sia sostenibile e durevole, su ambiente e territorio come volano di Matera, sulla necessità di centrare l’offerta su formazione e cultura e sull’attrazione di giovani e studenti, sulla logistica e tecnologia per essere più raggiungibili e centrali, su lavoro e digitale per essere più produttivi”.
Candidato sindaco Sassone: “Ci sono stati ottimi spunti in questo studio. Mi sembra il punto da cui bisogna iniziare si si vuole costruire. Uno studio articolato, complesso e a tratti innovativo, perchè ha toccato dei punti innovativi, come lo sviluppo sostenibile, il turismo lento, modalità che io apprezzo molto perchè mi sono vicine. Uno studio strutturato dal punto di vista accademico perchè evidentemente i compiti a casa partono da lontano. Complimenti al sindaco che ci ha permesso di fare delle valutazioni che secondo me devono introdurre un percorso che deve partire da quello che è stato fatto. Non bisogna mai tirare calci al secchio. Quello che è stato fatto Matera 2019 è senz’altro importante ma è necessario creare i presupposti affinchè tutto quello che bisogna fare ricalchi le esigenze, si impari da qualcosa che non ha funzionato e si riesca a costruire un futuro pieno di fiducia oltre che di qualità della vita”.
Candidato sindaco Domenico Bennardi: L’eredità di Matera 2019 e il rilancio della città dopo la pandemia necessitano di un corollario di dati che sono utili ad orientare le scelte nella maniera più efficace. I dati presentati questa mattina ci mettono a disposizione una strumentazione necessaria per disegnare in maniera analitica gli scenari che ci aspettano per rilanciare l’economia, il turismo e le attività mettendo insieme l’impatto positivo dell’anno da Capitale europea della cultura e le dinamiche nuove introdotte negli stili di vita e di consumo dovuti alla pandemia. I dati sociali ed economici contenuti nello studio torneranno utili per la macchina amministrativa: dai dati emerge che è aumentata la vivacità competitiva. Dall’analisi di bilancio nell’ultimo quinquennio si evincono, per le imprese materane, delle performance economiche migliori. In questo mutato scenario l’azione amministrativa servirà ad assecondare queste performance e a creare il tessuto connettivo giusto per ripartire col piede giusto dopo il covid”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)