Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei Diritti umani comunica che il 19 dicembre scorso si è tenuto nei locali del Liceo scientifico Filolao di Crotone un primo incontro inerente la presentazione del progetto “I cittadini del futuro (I defender)”, a cui hanno partecipato i rappresentanti di classe del primo e secondo biennio. Tale attività è già stabilmente in corso presso l’Istitutocomprensivo I.C. “M. G. Cutuli”. Durante l’iniziativa è stata fornita la definizione di “Diritti Umani”, illustrata la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e proposto un excursus storico sulle tappe fondamentali per il riconoscimento della dignità umana. Gli studenti hanno manifestato interesse e apprezzamento verso le problematiche affrontate. Il percorso tematico si svolgerà nel corso dell’anno in partenariato con l’UPMED di Crotone e l’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus, con la finalità di promuovere la giustizia sociale, la tolleranza, la solidarietà e la pace, sensibilizzando i giovani sulle storie e le attività dei “difensori dei diritti umani”: persone comuni che, scegliendo di difendere i diritti umani, stanno cambiando il mondo.
Durante uno degli incontri sarà presente un esperto dell’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus, il quale, attraverso la divulgazione di materiale e giochi di gruppo, farà cooperare gli studenti. Infine, i discenti, di varia appartenenza scolastica e territoriale, interagiranno per realizzare cartelloni, interventi operativi (creazioni di slogan, poesie, filmati, petizioni, fotografie) sui Diritti Umani.
Il percorso sull’educazione ai Diritti Umani e alla Legalità, in definitiva, si presenta come una proposta didattica complessiva, flessibile ed interattiva,rivolta all’intero mondo della scuola. Per tal motivo, ci auguriamo che anche le scuole della provincia di Matera possano condividere la nostra iniziativa scrivendoci alla nostra email: coordinamentodirittiumani@gmail.com.
Romano Pesavento, presidente CoordinamentoNazionale Docenti Diritti Umani
Progetto “I Cittadini del Futuro”
Destinatari:
Per tutti gli studenti della scuola secondaria di I grado e II grado e per le classi terminali della scuola primaria, il nostro Istituto offre la possibilità nel corso dell’anno di partecipare all’iniziativa promossa dal Coordinamento nazionale dei docenti dei Diritti umani e dall’UPMED di Crotone in collaborazione con l’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus, al fine di promuovere la giustizia sociale, la tolleranza, la solidarietà e la pace, sensibilizzando gli studenti sulle storie e le attività dei “difensori dei diritti umani”: persone comuniche, scegliendo di difendere i diritti umani, stanno cambiando il mondo.
Durante uno degli incontri sarà presente un esperto dell’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus, il quale, attraverso la divulgazione di materiale e giochi di gruppo, farà interagire gli studenti.
Il percorso sull’educazione ai diritti umani e alla legalità in definitiva si presenta come una proposta didattica complessiva, flessibile ed interattiva, rivolta al mondo della scuola.
Il corso è articolato in tre fasi:
1) Lezioni frontali, visione video e brain storming da realizzarsi con l’utilizzo del personale dell’organico potenziato della classe di concorso A019 discipline giuridiche ed economiche durante le ore di supplenza;
2) Iniziativa con esperto dell’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus, da attuare tra il mese di gennaio e febbraio;
3) Realizzazione di cartelloni, interventi operativi(creazioni di slogan, poesie, filmati, fotografie) da parte degli studenti sui diritti umani a fine corso e confronto con altre scuole italiane sul tema in oggetto tramite piattaforma multimediale.
Competenze di riferimento promosse:
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione e dalla Dichiarazione dei Diritti dell’uomo, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Esercizio attivo della cittadinanza – partecipazione responsabile.
Aspetti trasversali connessi alla realizzazione del progetto:
educazione alla legalità e alla solidarietà, consapevolezza di cittadinanza e Costituzione, cognizione dei propri diritti e doveri, tutela del pianeta, conoscenza della comunità europea, …
Obiettivi:
far relazionare gli studenti di varie realtà scolastiche sui principi della Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo e renderli cittadini consapevoli, responsabili e solidali. Capire il senso della legalità. Sviluppo di competenze trasversali. Attività collaborativa e cooperativa. Utilizzo di nuove tecnologie
Finalità:
potenziare e incrementare le competenza civiche-sociali, comunicative, digitali; rispettare sé, gli altri e l’ambiente circostante; essere responsabili e consapevoli; essere costruttivi, creativi, cooperativi; riflettere criticamente; condividere esperienze e mediare; risolvere problemi, fare scelte e prendere decisioni.
I modulo
Cittadinanza responsabile
Durata: ore 30
In questa prima fase verrà analizzata la Dichiarazione universale dei Diritti umani: la storia, gli articoli.
Gli studenti lavoreranno sul concetto di cittadinanza / di valori democratici e discuteranno sul significato di vita democratica nel loro paese, delle opportunità di partecipazione dei cittadini e delle opportunità di scambio intergenerazionale e dell’integrazione tra i popoli. Il concetto di bullismo e tecniche per arginare / debellare tale fenomeno.
ESITI CULTURALI
L’alunno conosce le principali tappe storiche che hanno portato alla nascita della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e i relativi principi fondamentali;
L’alunno comprende le caratteristiche specifiche della civiltà Europea e le somiglianze e le differenze tra la nostra e le altre civiltà del mondo.
L’alunno riconosce la varie forme di bullismo e sa comprenderne i risvolti.
II modulo
Cittadinanza e Costituzione
Durata: ore 30
Nella seconda fase verranno esaminati il significato di norma giuridica, di diritto e la Costituzione italiana.
ESITI CULTURALI
L’alunno sa definire il concetto di norma giuridica e differenziarlo da quello di norma sociale.
L’alunno sa spiegare il concetto di diritto e la struttura della Costituzione italiana;
L’alunno è consapevole di essere titolare di diritti, ma anche di essere soggetto a doveri;
L’alunno rispetta gli altri nei vari contesti, comprende l’importanza di documenti civili, riconosce ed interiorizza le motivazioni dei diritti e dei doveri;
L’alunno conosce l’organizzazione costituzionale del nostro Paese, e gli elementi essenziali di ordinamenti ed organizzazioni comunitari ed internazionali e le loro funzioni.
III modulo
I defender dei Diritti umani e della legalità
Durata: ore 30
Storia dei principali attivisti dei diritti umani e della legalità: Martin Luther King; Ghandi; Malala; Ilaria Alpi; Robert Kennedy; Giovanni Falcone; Paolo Borsellino; Pio La Torre; Piersanti Mattarella; Giancarlo Siani; Rosario Livatino; Carlo Alberto Dalla Chiesa, Don Pino Puglisi etc.
ESITI CULTURALI
L’alunno conosce l’importanza storica dei personaggi incontrati e il valore del loro contributo.
Tempi: il corso si articola durante tutto l’anno scolastico.
Materiali – strumenti: prodotti e accessori distribuiti gratuitamente dall’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus; appunti durante il corso; LIM.
Costo: nessuno
Enti promotori:
Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus
Nel 2004 il Robert F. Kennedy Human Rights, presieduto da Kerry Kennedy, settima figlia di Robert Kennedy, ha lanciato con grande successo in Italia il progetto educativo “Speak Truth To Power”, un’iniziativa globale dedicata alla formazione e sensibilizzazione sul tema dei diritti umani. L’anno seguente, grazie al grande interesse da parte di istituzioni e società civile, è stata costituita l’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus (Robert F. Kennedy Human Rights Europe), sede europea del Robert F. Kennedy Human Rights di Washington D.C. L’organizzazione, presieduta da Maria Lina Marcucci, ha stabilito la propria sede in Italia con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica alle storie e alle attività dei difensori dei diritti umani: persone comuni che, di fronte a ingiustizie, violazioni e abusi, hanno scelto di dedicare la propri avita agli altri.
Il RFK Human Rights è presente in Italia con tre programmi: Speak Truth to Power, RFK Training Institute e RFK International House of Human Rights.
UPMEDdi Crotone (UNIVERSITA’ POPOLARE MEDITERRANEA per la ricerca, lo sviluppo e l’integrazione tra i popoli in particolare tra quelli del Mediterraneo)
L’UPMED promuove la cooperazione internazionale in collaborazione con le istituzioni pubbliche e con enti privati.
L’UPMED si propone quale centro di educazione permanente dei giovani, degli adulti e degli anziani, in Italia e all’estero, attuando le sue finalità attraverso studi, ricerche,progetti, master, seminari, altre attività culturali e formative, scambi e gemellaggi con altre istituzioni anche europee ed estere.
L’attuazione delle finalità avverrà anche attraverso l’attività editoriale che l’UPMED annovera tra i suoi compiti specifici.
L’UPMED nel perseguimento delle sue finalità, anche attraverso strutture decentrate e distaccate al di fuori del territorio di potrà stabilire rapporti di collaborazione, anche in forma di convenzione con enti e organismi pubblici e privati.
A tal fine per lo svolgimento di attività didattiche programmate nelle forme e con le modalità decise dal Comitato Direttivo è previsto l’utilizzo di sedi di rappresentanza a Roma e a Bruxelles.
L’UPMED può promuovere e partecipare, in Italia e all’estero, alla costituzione di Fondazioni, Centri Studio, Istituti scientifici, Enti e Società che siano consoni alle sue finalità e scopi, autonomia e peculiarità.
Coordinamento nazionale dei Docenti della Disciplina “Diritti Umani”
Il Gruppo di Coordinamento nazionale dei Docenti della Disciplina “Diritti Umani” è nato con la missione di diffondere l’insegnamento della materia attraverso le seguenti modalità: – Segnalando a studenti e strutture scolastiche l’importanza dell’inclusione della disciplina nel Piano di offerta formativa; – Formando il personale docente destinato a coprire il ruolo di Professore della disciplina; – Creando piattaforme di dialogo con le amministrazioni pubbliche e gli enti privati per il sostegno delle azioni di divulgazione; Ben presto ha esteso il suo ambito di intervento, con l’obiettivo di dare una risposta alle continue richieste pervenute da parte dei singoli cittadini e dei gruppi sociali con i quali, nel corso del tempo, siamo entrati in contatto. Accanto alla missione originaria si sono sviluppate altre linee d’azione che in modo diretto o indiretto solo collegate all’insegnamento della disciplina ed alla diffusione della tutela dei diritti dell’uomo.