I lavoratori addetti alla manutenzione delle Aziende sanitarie locali saranno in presidio davanti alla sede della Regione Basilicata in viale Verrastro a Potenza mercoledì 28 febbraio 2018 a partire dalle ore 9.
Tra le ragioni della protesta, il sistema degli appalti a basso costo che comporta una riduzione del servizio in termini di qualità e prestazioni con ripercussioni sugli stessi lavoratori i cui diritti acquisiti non vengono più tutelati (un esempio su tutti, i turni notturni).
I sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm di Basilicata contestano la mancata applicazione dell’art.50 del codice degli appalti il quale stabilisce l’inserimento di clausole sociali nei bandi di gara, avvisi e inviti, al fini di tutelare la stabilità occupazionale (le clausole sociali sono vincolanti per tutte le stazioni appaltanti) in modo particolare, nei cambi di appalto, attraverso protocolli da condividere con le stazioni appaltanti.
Le organizzazioni sindacali, inoltre, nella fattispecie contestano i tempi di espletamento delle gare in questione che non hanno consentito un dialogo preventivo con i le parti sociali.
Diverse le sollecitazioni alla Regione Basilicata per un incontro nel quale affrontare la questione appalti nelle aziende sanitarie nel suo complesso, in quanto il tema interessa diversi lavoratori oltre ai manutentori, come gli addetti alle mense e alle pulizie.
Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm chiedono pertanto che si apra al più presto un tavolo regionale e che la Regione Basilicata apra con urgenza un confronto con i sindacati prima che si espleti la prossima gara regionale, prevista a breve.