Un tavolo permanente con i rappresentanti di enti pubblici e associazioni, che partendo da un esame attento dello stato dell’edilizia e delle opere pubbliche in Basilicata dia impulso a iniziative e programmi concreti per ridare slancio al settore. Ad iniziare dal pacchetto di proposte elaborato dalle organizzazioni delle imprese edili e dai sindacati all’indomani degli Stati generali delle costruzioni nel dicembre scorso. E’ l’impegno assunto oggi dall’assessore alle Infrastrutture, Agatino Mancusi, con il dirigente generale Mario Cerverizzo, al termine di un confronto, serrato e costruttivo, con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali.
Tutte le sigle che hanno partecipato all’incontro, Ance, Alleanza delle cooperative italiane, Api, Cna, Confartigianato, Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil, hanno sottolineato il profondo stato di crisi in cui versa il settore, acuito dalla difficile congiuntura economica, chiedendo “provvedimenti straordinari per far fronte a una situazione straordinaria”.
A partire da interventi sul Patto di stabilità, che di fatto frena l’economia, dalle procedure per velocizzare gli appalti, dallo sblocco delle opere pubbliche fino ad azioni di sistema e sul credito che innovino il settore e ridiano fiato alle imprese, sono stati molti i punti toccati e analizzati durante l’incontro. Perciò l’assessore Mancusi, che già da oggi pomeriggio interesserà il presidente De Filippo delle questioni che richiedono un’attenzione dei diversi soggetti interessati, ha subito voluto dare il via al tavolo permanente di crisi che operativamente affronti le criticità dell’edilizia lucana, invitando le organizzazioni a nominare un proprio rappresentante e impegnandosi a coinvolgere le istituzioni e gli enti che hanno competenza nel settore delle opere pubbliche.
“Il Dipartimento – ha affermato Mancusi, che a maggio avvierà opere infrastrutturali per la difesa del suolo con i fondi per l’alluvione – sta approfondendo la proposta di Stazione unica appaltante. Il governo regionale, inoltre, sta dando il massimo sforzo per difendere a livello nazionale le richieste del mondo dell’edilizia. E’ importante, però, che si realizzi la piena collaborazione tra istituzioni e imprese locali per mettere in campo processi essenziali per un settore vitale per l’economia della regione”.