Prevenzione rischio sismico, dal 1 agosto 2013 on line la graduatoria provvisoria. Assessore Braia: “La graduatoria, nel rispetto dei tempi preannunciati, sarà pubblicata fino al 15 settembre integralmente in ordine decrescente di punteggio indicando il posizionamento delle singole istanze”
Sarà pubblicata giovedì 1 agosto sul sito della Regione Basilicata e sugli albi pretori dei Comuni, la graduatoria provvisoria delle domande di contributo per effettuare interventi strutturali negli edifici dei comuni considerati a maggiore pericolosità sismica. Lo rende noto l’assessore alle Infrastrutture Luca Braia.
L’Ufficio Edilizia del Dipartimento ha completato l’istruttoria con l’esame delle domande presentate da parte dei privati e finalizzate alla concessione di contributi per interventi di “rafforzamento locale”, “miglioramento sismico” o “demolizione e ricostruzione” degli edifici.
Per semplicità di lettura la graduatoria sarà pubblicata integralmente in ordine decrescente di punteggio indicando il posizionamento delle singole istanze. E’ possibile estrarre la graduatoria riferita al singolo Comune.
L’importo finanziario a disposizione, per l’anno 2011, ammonta a 1.732.286,48. Si tratta di fondi derivanti dall’ordinanza ministeriale numero 4007 del 2012 della Presidenza Consiglio dei Ministri – Dipartimento Protezione Civile. Sono finanziabili le domande che hanno conseguito un punteggio uguale o superiore a 1524,143.
Eventuali e ulteriori poste finanziarie rivenienti dalle annualità successive al 2011 saranno
utilizzate per lo scorrimento delle istanze.
Per visualizzare la graduatoria occorre accedere all’area del Dipartimento Infrastrutture e Opere Pubbliche, nella sezione “In primo piano” o negli Albi pretori on line dei siti istituzionali dei Comuni interessati.
La graduatoria sarà pubblicata fino al 15 settembre 2013. In questo periodo, i richiedenti che dovessero riscontrare eventuali discordanze in ordine al caricamento dei dati trasmessi in forma di autocertificazione e che ritengano errato il punteggio provvisoriamente attribuito, sulla base dei criteri espressamente indicati dalla OPCM 4007/2012, dovranno produrre alle Amministrazioni comunali una motivata e formale istanza di revisione.
I Responsabili del Procedimento dei Comuni (Rup), i soli che hanno la possibilità di procedere a eventuali correzioni e ai quali vanno inoltrate le richieste di rettifica, dopo aver valutato le eventuali istanze di revisione, dovranno correggere i dati precedentemente inseriti.
Per procedere ad eventuali correzioni, i Rup dovranno:
• accedere alla procedura dall’indirizzo mrs.protezionecivilebasilicata.it con inserimento delle credenziali precedentemente trasmesse;
• selezionare l’istanza da correggere indicando nell’apposito campo gli estremi, le motivazioni e l’esito del ricorso/osservazioni (accolto o respinto);
• ove il ricorso/ osservazioni venga accettato, procedono alla correzione dei dati;
• procedono a salvare nuovamente i dati riferiti all’istanza. L’Ufficio Edilizia provvederà a riaprire l’apposita procedura Software, nel periodo di pubblicazione della graduatoria.
Non verranno prese in considerazione richieste giunte oltre il 15 settembre.
Dopo tale data, la procedura Software non consentirà di rettificare, pertanto l’Ufficio Edilizia provvederà a recuperare l’intera base dati e procederà alla redazione della graduatoria definitiva che sarà pubblicata sul Bur, sul sito regionale e trasmessa ai Comuni per la pubblicazione sui portali istituzionali.
“Aver mantenuto gli impegni temporali nel completamento della prima parte dell’istruttoria compiuta dagli uffici regionali e che ora sarà completata e validata dagli uffici comunali – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture, opere pubbliche e mobilità, Luca Braia – è un motivo di grande soddisfazione per il quale devo ringraziare gli uffici del Dipartimento. La sinergia con gli enti locali dell’ente Regione – ha aggiunto – deve diventare una pratica quotidiana se vogliamo migliorare efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione in generale, soprattutto nella nostra regione caratterizzata per il 90 per cento da Comuni piccolissimi con gravi carenze tecnologiche e di organico”.