Si è svolto questa mattina un incontro sindacale tra la UILM Basilicata rappresentata dal Segretario Dino Mangieri, la RSA di Stabilimento Alfredo Cirella, Vitalba Acquasanta per Confapi Matera e il Commissario Straordinario Ferrosud Antonio Casilli per fare il punto sulla procedura di vendita dello stabilimento Ferrosud. Di seguito la nota integrale.
Il commissario, durante l’incontro, ha dettagliato in modo puntuale l’attuale situazione relativamente alla procedura di vendita, che ha visto due accessi alla piattaforma del Mise ma al momento dell’asta una sola proposta di acquisto.
Proposta di acquisto economicamente molto inferiore alla base d’asta che è stata rigettata all’istante dal Commissario Straordinario.
Allo stesso tempo però, l’ultima parola sulla possibilità di acquisto del plesso Ferrosud spetta al Mise.
Come UILM Basilicata auspichiamo in una proposta di acquisto e in un imprenditore che voglia investire seriamente sullo stabilimento lucano, viste le sue potenzialità e gli ingenti investimenti che interesseranno il settore ferroviario.
Non c’è più tempo da perdere, i lavoratori ormai sono stremati e senza nessun salario, con i pochi spiccioli degli ammortizzatori sociali.
Si decida in fretta, ormai siamo oltre tempo massimo.
Procedura di vendita Ferrosud, richiesta all’assessore regionale Franco Cupparo di Vittorio Verrascina, Segretario Regionale Federazione FIM CISL Basilicata e Maurizio Girasole, Segretario Regionale Federazione Fiom Cgil Basilicata
Gentilissimo Assessore,
confidando nella sua sperimentata sensibilità, le chiediamo di farsi promotore di una urgente convocazione dell’Amministrazione Straordinaria della Ferrosud di Matera in sede di Regione Basilicata.
Nell’incontro tenutosi in data odierna tra le OOSS di categoria Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil, Confapi Matera e l’Amministrazione Straordinaria abbiamo preso atto del flop della procedura di vendita del complesso aziendale con potenziali e reali risvolti drammatici sia per i 65 dipendenti che per l’intero territorio produttivo materano. Abbiamo sentito parlare di “speculazioni”. Ci eravamo illusi di aver imbroccato la strada giusta per il salvataggio di 65 posti di lavoro e il rilancio di una fabbrica strategica per la provincia di Matera . È bene che l’intera comunità lucana, per tramite delle istituzioni regionali, venga infornata del disprezzo con il quale una classe im “prenditoriale” pensa che si possa “violentare e strupare ” la nostra Basilicata.
Non possiamo continuare ad essere spettatori passivi di uno spettacolo indecoroso, il MISE deve vigilare e garantire occupazione, commesse e rilancio del sito Ferrosud.
Vittorio Verrascina, Segretario Regionale Federazione Fim Cisl Basilicata e Maurizio Girasole, Segretario Regionale Federazione Fiom Cgil Basilicata