Potenziare la rete di monitoraggio per studiare le infestazioni delle mosca delle olive, e avviare le prove sperimentali e dimostrative per il controllo integrato dell’insetto. Dell’esito di queste specifiche richieste pervenute all’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, da parte di un gruppo di aziende olivicole che partecipano al progetto FitoConsult, si parlerà nel seminario organizzato dall’Agenzia in videoconferenza per il giorno 12 ottobre, alle ore 16:00.
“FitoConsult (Servizio di consulenza per la difesa fitosanitaria a basso apporto di pesticidi) – ha spiegato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA – è un progetto dell’Agenzia per la consulenza alle imprese sulla difesa fitosanitaria. Il progetto è stato approvato dalla Giunta regionale di Basilicata in virtù della competenza esclusiva proprio dell’Agenzia in materia di agrometeorologia, modelli previsionali fitosanitari, e taratura delle macchine irroratrici. L’attività di consulenza dell’ALSIA avrà una durata triennale, e prevede l’erogazione dei servizi di consulenza ad un numero complessivo di 842 aziende nel triennio 2021/2023”.
“L’eliminazione dal mercato del dimetoato – ha aggiunto Crescenzi – su cui si basava la strategia chimica di controllo della mosca delle olive (Bactrocera oleae), e la necessità sempre più sentita di utilizzare metodi prevalentemente o esclusivamente biologici per la difesa fitosanitaria dell’oliveto, hanno spinto un gruppo di olivicoltori che aderiscono al progetto FitoConsult a richiedere all’Agenzia un supporto tecnico per il contenimento di questo insetto. Con la collaborazione dell’OPROL, allora, l’Agenzia ha allestito sul territorio regionale una rete di oliveti spia per seguire non solo l’andamento della popolazione e dell’infestazione della mosca, ma anche l’evoluzione di alcune caratteristiche della drupa che incidono sulla produzione e sulla qualità dell’olio. Attualmente sono in corso una prova di controllo della mosca basata prevalentemente sull’uso di “polveri di roccia”, ed un’altra che utilizza l’integrazione con insetticidi di sintesi”.
Il seminario servirà ad informare gli olivicoltori aderenti al progetto sullo stato di avanzamento delle attività, e a prendere accordi per una visita diretta alle prove nel rispetto delle norme di prevenzione del covid. Nel corso dell’incontro, inoltre, saranno presentati, i modelli previsionali del sistema olivo.net con i dati 2021 della Basilicata.
“Le iscrizioni per le aziende agricole che volessero entrare a far parte del progetto FitoConsult sono ancora aperte – ha precisato Crescenzi: basta consultare il nostro sito web all’indirizzo https://bit.ly/ALSIA-BandoFitoconsult. Per quanto riguarda il seminario del 12 ottobre, considerata la modalità di realizzazione dell’incontro in videoconferenza – ha concluso Crescenzi – la partecipazione non sarà limitata alle aziende aderenti al progetto, che avranno comunque la priorità di iscrizione, è sarà possibile collegarsi alla videoconferenza pre-iscrivendosi qui: https://bit.ly/ALSIA-FitoConsult-MoscaOlive.
Ott 08