Il progetto “Matera Artisan & Handcraft Experience” approda al TTG di Rimini grazie alla collaborazione con Fiavet ed APT Basilicata
Il recente incontro promosso dalla Camera di Commercio di Basilicata dal tema “La Basilicata turistica tra suggestioni slow e proiezioni al futuroe”che si è tenuto lo scorso 7 ottobre 2021 ha di sicuro fornito ai tanti addetti ai lavori dati e riflessioni che mancavano da tempo considerato che da diversi anni la stessa Cciaa aveva interrotto la pubblicazione dei report degli Osservatori economici regionali compreso quello sul turismo.
Il lavoro presentato si concentra in buona parte su una analisi di cosa è stato e di cosa potrà essere nell’immediato futuro il turismo a Matera senza tralasciare considerazioni e dati sulla restante parte del territorio regionale. Matera si conferma di sicuro la porta di ingresso del turismo culturale in Basilicata con i suoi visitatori italiani e stranieri, questi ultimi notevolmente ridotti negli anni 2020 e 2021 a causa della pandemia da Covid-19 e insieme al turismo balneare della costa Jonica e a quello del lato tirreno – Maratea – mette insieme oltre l’80% delle presenze turistiche regionali.
Dati che agli addetti ai lavori erano già noti con una differente distribuzione a partire dagli anni 2014 e seguenti, poi con il 2019 anno straordinario e quasi irripetibile, e poi gli anni 2020 e 2021 ( di cui possediamo dati parziali e incompleti ma che comunque delineano un trend percepibile).
L’aspetto che ci preme, però, evidenziare è la reale possibilità anche nella nostra Regione si possa parlare di “turismi” ovvero di altri tipi di turismo oltre a quelli sinora conosciuti e sviluppati, a partire dal turismo lento più volte citato nel pregevole report curato dal Dr. Giovanni Padula Direttore della Società CityO Srl a finire al turismo esperenziale. Al riguardo vi è da dire che da diverso tempo come Cna stiamo cercando di implementare percorsi di turismo esperenziale legati alla tradizione artigiana da quella artistica e tradizionale a quella alimentare avendo avuto cura di promuovere una offerta turistica sintetizzata nel catalogo dal titolo Matera Artisan & Handcraft Experience che contiene esperienze variegate e tutte interessanti dalla lavorazione della ceramica a quella del legno e della cartapesta passando per il ferro battuto sino a giungere alla possibilità di realizzare di manufatti artigianali di pregio artistico con materiali di riciclo come pure di scarpe di eccelsa fattura su misura senza dimenticare l’artigianato alimentare con l’antichissima tradizione della lavorazione del pane unita alla pasticceria. Due le possibilità di partecipazione da parte dei cosiddetti “abitanti culturali” termine mutuato dall’anno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e dai cittadini: il tour delle botteghe ove si inverte il paradigma del classico tour proposto nel senso che si visitano le botteghe partecipanti al progetto e nel passaggio da una bottega all’altra le guide illustrano anche le bellezze storiche, artistiche ed architettoniche della Città e l’immersione esperenziale nelle botteghe stesse con la possibilità per i graditi ospiti di lavorare a quattro mani alla creazione del manufatto artigianale che sancirà attraverso la materia e l’estro dell’Artigiano l’unione e l’amore sempiterno con la Città di Matera ed i suoi abitanti.Un nostro contributo a favorire la crescita di un turismo culturale, lento, sostenibile e responsabile replicabile sull’intero territorio regionale che avremo modo di presentare al prossimo Salone del Turismo di Rimini TTG che prenderà avvio il giorno 13 ottobre 2021. Saremo presenti all’interno dello stand dell’APT Basilicata con tre artigiani Margherita Albanese, Christian Andrisani e Mario Daddiego facenti parte del progetto Matera Artisan & Handcraft Experience 2a edizione promosso da Cna, sostenuto dal Comune di Matera e realizzato in collaborazione con Fiavet e grazie anche all’APT Basilicata. Durante la loro permanenza a rotazione i tre artigiani mostreranno dal vivo alcune delle fasi che portano alla realizzazione dei propri manufatti.