Protesta autotrasportatori per rincari carburante, Somma (Confindustria Basilicata): “Danni gravi alle imprese, intervenire subito”. Di seguito la nota integrale.
Il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, esprime forte preoccupazione per le gravi conseguenze che il blocco dei tir sta provocando sulle catene di fornitura delle imprese del territorio. “Stiamo ricevendo numerose segnalazioni di difficoltà provocate dallo sciopero dei mezzi pesanti con presidi su diverse arterie della regione, da parte delle nostre aziende che si vedono costrette a ridurre le attività e che, nel peggiore dei casi, subiranno vere e proprie paralisi produttive”.
La circostanza che si è venuta a creare sta innescando pericolosi cortocircuiti, in particolare per l’industria agroalimentare, ma situazioni di forte disagio vengono registrate anche in tutti gli altri comparti. Gli effetti dei blocchi stradali stanno acuendo le già note difficoltà di approvvigionamento delle materie prime che si verificano ormai da mesi a causa delle speculazioni di mercato. Confindustria Basilicata ha provveduto a inoltrare le segnalazioni ricevute dalle imprese associate alle Prefetture competenti.
“In assenza di interventi urgenti – prosegue il presidente – la situazione è destinata a peggiorare. Sono necessari provvedimenti immediati per ripristinare una situazione di normalità dei trasporti, prima che si aggravino le ricadute sul settore produttivo, in un momento già di per sé molto complicato alle luce delle ripercussioni legate ai tragici avvenimenti internazionali”.