Dopo la clamorosa protesta di mercoledì 20 marzo davanti la sede dell’Asm di Matera, Alleanza per il Territorio, rappresentata da Salvatore Cosma e Tiziana Pirretti, esprimono la loro più sincera vicinanza verso la mobilitazione dei lavoratori a tutela dei loro stipendi.
Alle origini della decisione dell’Asm un’ispezione del MEF della scorsa primavera.
Gli ispettori hanno contestato l’accordo che prevedeva lo spostamento di fondi (634mila euro nel 2010, 200mila nel 2016) dalla produttività alle fasce orizzontali.
La nuova direzione strategica prima ha bloccato le progressioni economiche, con la delibera 89/2019, e ora ha avviato le procedure per la restituzione dei fondi da parte dei lavoratori.
Questa tematica riguarda anche i dipendenti del 118 transitati dal 2017 all’Asm.
Non è tollerabile che, per beghe tra organi dirigenti debbano pagarne le conseguenze dei lavoratori che, essendo l’ultimo anello della piramide, subiscono sempre ogni decisione presa dall’alto.
Crediamo sia giusto che, anziché avviare la procedura di recupero a danno di tanti padri e madri di famiglia, paghi chi invece ha sbagliato e che prende fior fiori di euro per i ruoli apicali che ricoprono.
Il nostro impegno, anche in seno al Consiglio Regionale della Basilicata, sarà volto in questa direzione affinché siano tutelate le famiglie ed i lavoratori che umilmente, ogni giorno svolgono la loro professione senza la luce dei riflettori ed il clamore di una protesta a cui non sono abituati.