Attuazione e avanzamento finanziario per la chiusura del PSR Basilicata 2007/2013. Sono alcuni degli argomenti all’ordine del giorno dell’ottava riunione del Comitato di Sorveglianza del PSR Basilicata 2007/2013, convocato venerdì 18 dicembre, alle 9.30, nella Sala Convegni dei Calanchi ad Aliano (Mt).
La direzione dei lavori sarà affidata a Vittorio Restaino, Autorità di Gestione del PSR Basilicata 2007/2013.
Parteciperanno all’incontro l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia, il dirigente generale Giovanni Oliva, i dirigenti del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, i referenti della DG Agri – Commissione Europea, i rappresentanti del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e degli altri dicasteri coinvolti, i responsabili dei dipartimenti regionali e i referenti del partenariato economico e sociale, con le organizzazioni professionali e di categoria, le associazioni, i sindacati.
“La corresponsabilità delle azioni legate all’efficacia e alla riuscita delle operazioni finanziate dai Psr – dichiara l’assessore al ramo Luca Braia – guiderà non solo la riunione del Comitato ma sarà il principio su cui si baserà l’intera prossima programmazione 2014/2020. Con l’incontro di venerdì chiuderemo una stagione di programmazione caratterizzata da fasi alterne. L’occasione sarà molto utile per approfondire insieme i punti di forza e debolezza che hanno caratterizzato la fase di programmazione ormai in chiusura, discutere e confrontarsi per capitalizzare l’esperienza e quindi lavorare per la programmazione del prossimo settennio che sarà decisiva per la competitività e l’innovazione delle imprese agricole e delle filiere agroalimentare che dovranno puntare non solo alla produzione ma anche alla trasformazione e commercializzazione, oltre che lavorare per la sostenibilità ambientale e la governance territoriale. La partecipazione di tutti i componenti – conclude Braia – è auspicabile nell’ottica di adottare un approccio aperto e di condivisione ampia e strategica che ci consenta di risolvere insieme le criticità che si presentano e, allo stesso tempo, di cogliere le opportunità offerte dalle tante risorse europee per lo sviluppo rurale destinate alla nostra Regione che superano i 680 meuro, per poter avviare da subito, con il nuovo anno, i bandi del nuovo Psr”.