È stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e forestali Francesco Fanelli, lo schema di avviso pubblico Sottomisura 10.1.3 “Biodiversità – Allevatori custodi” – Presentazione delle domande di sostegno/pagamento, per un importo complessivo di 200mila euro di spesa pubblica, riferito al biennio 2021/2022, a valere sul Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Regione Basilicata.
“Abbiamo ritenuto opportuno e strategico, in continuità con il precedente quinquennio, assicurare l’assunzione di nuovi impegni sulla Sottomisura 10.1.3 “Biodiversità – Allevatori custodi” del PSR 2014-2020, per il biennio riferito agli anni 2021/2022, con la pubblicazione del suddetto avviso – ha spiegato l’assessore Fanelli – al fine di garantire il sostegno pubblico a favore delle aziende agricole che allevano in purezza, in situ, nuclei di animali appartenenti alle razze autoctone a rischio di estinzione”.
Le aziende beneficiarie dovranno attenersi alle norme per la corretta tenuta dei registri anagrafici e alle prescrizioni degli organismi di tutela e gestione che hanno la competenza per la certificazione del numero, della condizione a rischio, dell’identificazione degli animali appartenenti alle razze minacciate di abbandono, nonché il compito di mantenere aggiornati i Libri genealogici e i Registri anagrafici.
Gli interessati potranno presentare domanda esclusivamente in forma telematica, utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione dall’Organismo pagatore Agea sul portale Sian, per il tramite di un Centro di Assistenza Agricola mandatario, entro il 17 maggio prossimo.
“È opportuno precisare che l’erogazione degli aiuti spettanti di cui al citato avviso pubblico – ha concluso l’assessore – resta subordinata all’approvazione, da parte della Commissione Europea, del Piano finanziario del P.S.R. 2014/2020 relativo al periodo di estensione 2021/2022”.
Il bando sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata e sui siti http://europa.basilicata.it/feasr e www.basilicatanet.it.