Negli ultimi anni, la tecnologia è notevolmente cambiata: basti pensare alla decade del 2010-2020, periodo in cui si è assistito all’introduzione della console ibrida Nintendo Switch e dello sviluppo del mobile. L’esperienza di gioco si sta velocemente modificando, in particolare si stima che nel giro di circa 10 anni i visori VR siano introdotti nei giochi strategici e in quelli platform.
Sembrerebbe che questa tecnologia, per ora ancora poco accessibile, diventerà presto una componente essenziale di ogni abitazione e sarà difficile distinguere la realtà dalla finzione.
Una volta realizzato ciò, l’obiettivo potrebbe essere quello di creare un’interfaccia che connetta cervello e computer, simile agli impianti realizzati da Neuralink, la società di microchip neuronali creata da Elon Musk.
Inoltre, se lo sviluppo dell’intelligenza artificiale continuerà di questo passo, sarà possibile assistere a nuove modalità di gaming, in cui anche i personaggi dei videogiochi inizieranno a interagire con il giocatore durante la partita, rispondendo alle conversazioni vocali.
Se, ad esempio, ci si trova in un gioco storico, sarà possibile conoscere attraverso la voce del condottiero di un determinato periodo quali siano stati gli eventi cardine e questo potrebbe essere utile anche dal punto di vista didattico.
In più, entro il 2030 ci sarà sicuramente un miglioramento della grafica, che negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, garantendo un’esperienza di gioco sempre più immersiva, unita anche a un audio sempre più efficace. Infatti, spesso i PC in commercio sono dotati di speaker da 2W che consentono di essere sempre più competitivi nel gioco e – uniti al DTS:X – permettono di creare un vero e proprio paesaggio sonoro 3D, sentendo il nemico che si avvicina e individuando l’esatta posizione del suono.
Cosa può accadere nel mondo dei casinò online?
Sebbene attualmente sia molto utilizzato nei giochi online, sembra che entro il 2030 il 3D diverrà obsoleto. Il primo casinò online di rilievo che si basa su questa tecnologia è stato creato nel 2015 e prende il nome di Decentraland. In questo luogo virtuale gli utenti possono acquistare online come NFT, utilizzando la criptovaluta MANA, che si avvale della blockchain di Ethereum.
Con la pandemia si è andati verso un ulteriore miglioramento della tecnologia e nel 2022 è nato Astro Casinò, che presenta sia una sede fisica sia una nel Metaverso. Questo è un mondo virtuale che ha una sua economia, basata sui già citati NFT e sulle criptovalute, come i bitcoin.
Inoltre, Slotie ha adottato sia gli NFT che la DeFi (la finanza decentralizzata), avvalendosi di un sistema di automazione in grado di creare contratti intelligenti senza il bisogno di intermediazione.
Alcune grandi aziende, quindi, hanno iniziato a interessarsi a questa realtà parallela già da alcuni anni e si prevede che entro il 2030 si proceda in questa direzione. Infatti, è molto probabile che l’interesse verso questo settore cresca sempre di più, perché offre notevoli possibilità di guadagno e – come tutte le novità – attira molti consumatori.
Attualmente, è possibile accedere alla lista completa dei bonus offerti dai casinò online ADM, acronimo di Agenzia delle dogane e dei Monopoli, che permette di usufruire di numerosi vantaggi in totale sicurezza. Infine, sarà interessante osservare come ci si muoverà nei confronti della sicurezza online, tema sempre attuale che però ha ancora poca giurisdizione che ne regola i meccanismi.
Quindi, tra dieci anni a questa parte, gli ordinamenti giuridici dovranno andare di pari passo alle rivoluzioni tecnologiche.