Il Segretario Generale di Fit Cisl Sebastiano Colucci in una nota invita l’Amministrazione Comunale di Tramutola a far rispettare il contratto dei lavoratori addetti alla raccolta differenziata dei rifiuti. Di seguito la nota integrale.
La legalità e il rispetto per i lavoratori dovrebbero essere delle prerogative indispensabili per chi Amministra un Comune, ma a Tramutola si tutelano le Società e non i lavoratori.
Un eterno patimento quello degli addetti alla raccolta rifiuti nel Comune di Tramutola, dove da anni, un accordo temporaneo di 5 mesi è diventato una condanna per i lavoratori, che si ritrovano a svolgere un servizio minimo indispensabile con un contratto di lavoro sbagliato, che gli decurta il salario.
Si sono susseguite due Amministrazioni, quella dell’Ex Sindaco Francesco Carile e ora quella del Dott. Marotta Luigi, ma i lavoratori si ritrovano sempre più vessati, con una scusa palesemente strumentale, quella delle risorse economiche e di una gara più volte andata deserta.
Certo che la scusa addotta dal Comune di Tramutola in sostegno della Società EKA non regge se si immagina che negli ultimi mesi sono stati assunti due lavoratori a tempo determinato, al quale pero è stato garantita la giusta applicazione contrattuale, e sarebbe bello capire tramite quale selezione sono state assunte, ma ci sarà il modo e il tempo per arrivare alla verità.
Ci dispiace dover scioperare il giorno 27 Ottobre 2022, dalle ore 06.00 alle 10.00, ma non ci può essere altra risposta ad un Comune che in una riunione Sindacale dichiara di non applicare la clausola Sociale nella futura gara se i lavoratori continuano a rivendicare i propri diritti, dichiarazione che non possiamo sottovalutare se fatta da chi ha la responsabilità legale dell’ente, e che dovrebbe conoscere, o almeno leggere il codice degli appalti.
La nostra Segreteria, sarà sempre al fianco dei lavoratori addetti alla raccolta dei rifiuti, che continuamente si ritrovano a dover combattere enti che vorrebbero far cassa sulla loro pelle, ma che non hanno fatto bene i conti con la nostra caparbietà e attaccamento ai diritti dei lavoratori.