Al fine di formare-informare le Aziende medio/grandi Lucane (con più di 100 dipendenti) sulla obbligatorietà della redazione del Rapporto sul personale, la Consigliera regionale di parità, Ivana Enrica Pipponzi, ha organizzato, di concerto con l’Ispettorato territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, l’Incontro che si terrà martedì 11 Luglio 2017, alle ore 16 presso la Sala A del Palazzo Consiglio Regionale.
All’incontro in parola prenderà parte il Direttore Regionale dell’Ispettorato del Lavoro, Stefano Olivieri Pennesi, in qualità di Relatore.
La Consigliera di parità relazionerà sulla obbligatorietà della redazione del Rapporto sul personale e sulle connesse sanzioni alle quali le Aziende inadempienti possono incorrere.
Al fine di rendere un servizio utile ai fruitori dell’Incontro, interverranno Aziende (Ospedale San Carlo di Potenza, FAL spa, SATA-FCA e Datacontact srl) che rappresentano l’espressione virtuosa della piena attuazione della normativa sulle pari opportunità, al fine di effettuare mentoring e spiegare le modalità di redazione del Rapporto in parola.
La Consigliera di parità dichiara: “l’art.46 del D. Lgs n. 198/2006, rubricato “Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro” prescrive che le Aziende Pubbliche e Private che occupano oltre 100 dipendenti sono tenute a redigere un rapporto almeno ogni 2 anni sulla situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni ed in relazione allo stato di assunzione, della formazione, della promozione professionale, dei livelli, dei passaggi di categoria o di qualifica, di altri fenomeni di mobilità, dell’intervento della Cassa integrazione guadagni, dei licenziamenti, dei prepensionamenti e pensionamenti, della retribuzione effettivamente corrisposta. Detto Rapporto è inviato alla Consigliera Regionale di Parità ed alle Rappresentanze sindacati al fine di raccogliere periodicamente quante più informazioni utili sulla condizione occupazionale del personale, dati ancor più importanti alla luce delle vicende economiche recenti che attanagliano il sistemo economico nazionale e locale”.
Prosegue la Consigliera di parità: “Partendo dalla amara constatazione che molte aziende medio-grandi lucane disconoscano l’esistenza dell’obbligo di redigere il Rapporto sul personale, è evidente l’importanza della sensibilizzazione e formazione sul tema; basti considerare come la lotta alle discriminazioni di genere trovi nel Rapporto uno strumento strategico e fondamentale nel monitoraggio sulla situazione dei lavoratori nelle imprese della Regione e del differenziale di genere (gender gap)”.